In totale, i quattro principali gestori mobili hanno bloccato, nel periodo 19-21 novembre, una media orientativamente di 7,46 milioni di chiamate al giorno. Sono i dati resi noti dall'Agcom in seguito all’avvio, dal 19 novembre, della seconda fase del filtro anti-spoofing previsto dall'Autorità per il blocco delle chiamate mobili provenienti dall'estero con numero italiano, escluse quelle dei clienti effettivamente in roaming.
Blocchi preventivi
“Si tratta – spiega l’Agcom – di un primo dato che, seppur parziale, è già circa 6 volte superiore al dato totale di chiamate bloccate da numeri fissi dall'estero nella fase iniziale di applicazione del filtro (circa 1,3 mln al giorno). L'Autorità provvederà a pubblicare una rilevazione complessiva del numero dei blocchi preventivi effettuati per le chiamate da numeri mobili a seguito di un periodo più esteso di attivazione del blocco”, si aggiunge.
La soddisfazione di Assoutenti
Assoutenti si dichiara pienamente soddisfatta dei primi risultati dell’operatività del filtro anti-spoofing sulle chiamate da numeri mobili, che “confermano quanto l’intervento dell’Agcom fosse indispensabile per contrastare una pratica ormai dilagante e altamente dannosa per i cittadini”. “È urgente – aggiunge il presidente di Assoutenti Gabriele Melluso – individuare una soluzione anche per le chiamate internazionali, oggi escluse dal blocco, e che rischiano di diventare il nuovo canale privilegiato per le attività fraudolente. Su questo fronte Assoutenti si impegnerà con determinazione, collaborando con le istituzioni competenti affinché il sistema di tutela venga rafforzato”.