Si è svolto presso la prestigiosa Sala del Carroccio in Campidoglio l’evento “Educare, prevenire e proteggere. Conoscere il web per costruire assieme una rete più sicura
Iniziative Locali

Educare, prevenire e proteggere. Conoscere il web per costruire assieme una rete più sicura

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In Campidoglio l’evento di Educazione Digitale sulla consapevolezza in rete

Si è svolto presso la prestigiosa Sala del Carroccio in Campidoglio l’evento “Educare, prevenire e proteggere. Conoscere il web per costruire assieme una rete più sicura”, promosso dal percorso di Educazione Digitale della Corporate University di Poste Italiane.

Le istituzioni al fianco dei cittadini

Nel corso dell’incontro si sono alternati interventi istituzionali di rappresentanti del Comune di Roma, della Polizia Postale, del mondo accademico e di Poste Italiane. È stato sottolineato il fondamentale incontro tra famiglie, scuole, istituzioni e società civile affinché lavorino insieme per offrire ai giovani ascolto, sostegno e gli strumenti concreti di cui hanno bisogno. Grazie all’esperienza dei relatori è stata data la possibilità di osservare la rete da un punto di vista privilegiato: quello di chi la studia, di chi la vive e di chi ogni giorno lavora per renderla un posto protetto e accogliente per tutti. Sono stati offerti spunti concreti, buone pratiche e riflessioni da portare nella quotidianità di ciascuno di noi come cittadino digitale. Il ruolo delle Istituzioni nell'ambito delle iniziative di sensibilizzazione sul tema della cybersecurity e gestione dei dati è centrale in un sano rapporto tra territorio, cittadini e aziende.

Educare, prevenire e proteggere

Il titolo dell’evento rappresenta allo stesso tempo un programma di lavoro ed una responsabilità condivisa, perché costruire una rete più sicura non è solo una sfida tecnologica, un tema per esperti di cybersecurity; è semmai una sfida culturale, perché solo attraverso la consapevolezza diffusa e la collaborazione è possibile creare un ambiente online protetto e accogliente per tutti.L’incontro ha esplorato le dinamiche della comunicazione online, analizzando fenomeni come hate speech e violenza di genere, dando al contempo una vista sulle opportunità di una rete più sicura e accogliente. Un’occasione di dialogo e confronto tra voci istituzionali e professionisti per promuovere una visione della rete come luogo di crescita, dialogo e rispetto reciproco, con l’obiettivo di abitare il mondo digitale in modo etico e consapevole. Ampio spazio è stato dato alle innovazioni in atto che derivano dalle grandi potenzialità dell’Intelligenza Artificiale, come chatbot e sistemi di analisi cyber, guardando anche a fenomeni come i companion AI e i deepfake che stanno aumentando la loro diffusione e talvolta risultano indistinguibili da una foto reale.

La violenza in rete

Il 25 novembre ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e le statistiche evidenziano come siano proprio le donne ad avere il triste primato in quanto oggetto di violenza in rete. Un fenomeno che può essere contrastato solo attraverso un’assunzione collettiva di responsabilità. La prima cosa che deve essere adeguata, corretta e ispirata al rispetto è il linguaggio. Ognuno è coinvolto, dal cittadino all’istituzione. È emerso come sia necessario porre una grande attenzione verso i più piccoli e che gli adulti si riprendano la responsabilità di guidare i ragazzi nell’intricato universo digitale. Si tratta di elevare il livello di consapevolezza collettiva – è stato ribadito nel corso dell’incontro - iniziando a “educare gli educatori”. La chiave sono lo studio e avere un atteggiamento critico e non fobico verso le tecnologie, strumento prezioso e fondamentale per costruire una cultura e una competenza digitale solida. Strumenti evoluti come l’intelligenza artificiale offrono enormi opportunità, non è lo strumento in sé a dover essere demonizzato ma l’utilizzo che se ne fa poiché è tendenza diffusa il demandare molte decisioni alle tecnologie senza comprendere appieno il funzionamento e le conseguenze che ne possono derivare. La stessa AI che viene utilizzata per creare deepfake può essere impiegata per stimolare l’attenzione degli utenti e allenarli a riconoscere i pericoli della rete.

Contenuti multimediali disponibili sul sito Poste Italiane

Il percorso di Educazione Digitale della Corporate University si propone di fornire agli utenti una panoramica tra le innovazioni tecnologiche e digitali, attraverso webinar gratuiti e contenuti multimediali sempre gratuitamente disponibili all’interno della sezione web. Le attività di Educazione Digitale possono essere seguite anche su LinkedIn, Facebook e X attraverso l’hashtag #educazionedigitale e nella sezione storie di Instagram.