“Un passaggio cruciale per garantire che gli standard attuali non vengano indeboliti e che, al contrario, si colgano opportunità di miglioramento concrete per milioni di viaggiatori europei”. Così Ivan Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici, parla della revisione del Regolamento sui Diritti dei Passeggeri Aerei in una lettera indirizzata al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
La riforma
Secondo Giacomelli, “la proposta di innalzare la soglia da 3 a 4 o 6 ore priverebbe oltre il 60% dei passeggeri oggi idonei al diritto alla compensazione”, mentre il sostegno va al mantenimento della soglia attuale. Inoltre, “riteniamo prioritario investire su misure che facilitino l’accesso ai rimedi, come moduli precompilati, scadenze chiare per i pagamenti e informazioni tempestive durante le interruzioni operative”. Tra i temi trattati dall’Associazione nella sua lettera c’è anche la questione del bagaglio a mano: “È necessario sancire in modo chiaro che un oggetto personale e un bagaglio a mano di dimensioni ragionevoli debbano essere inclusi nel prezzo del biglietto”, sottolinea Giacomelli, sostenendo l’innalzamento del peso minimo consentito a 10 kg. Insomma, “la revisione del Regolamento sui Diritti dei Passeggeri Aerei è un’opportunità determinante per rafforzare la tutela dei consumatori europei – conclude Ivano Giacomelli – Come membro del Beuc, Codici invita con convinzione le istituzioni europee a preservare gli standard attuali e a adottare misure che rendano i diritti realmente esigibili”.