Poste Italiane continua a investire sulla sostenibilità ambientale per contribuire a ridurre le immissioni in atmosfera di gas inquinanti. Sono sempre di più i siti aziendali presenti in provincia di Catania sui cui tetti sono operativi pannelli fotovoltaici: 28 in totale a oggi gli impianti in esercizio tra il capoluogo e la provincia.
Le sedi coinvolte
Sopra le sedi di Castel di Iudica, San Cono, Santa Maria di Licodia, Calatabiano e San Pietro Clarenza sono entrati di recente a regime gli ultimi impianti, che si aggiungono ad altri 8 interventi realizzati sul territorio provinciale nell’ambito del progetto “Polis” in favore dei comuni con meno di 15mila abitanti. In particolare, si stima che gli ultimi 5 impianti ubicati presso i rispettivi uffici postali del Catanese nell’insieme produrranno ogni anno oltre 100mila kWh (kilowattora), pari al fabbisogno medio di energia elettrica di circa 24 abitazioni. I 158 pannelli fotovoltaici totali – Calatabiano il più esteso con 48 moduli - occupano una superficie complessiva di oltre 350 metri quadrati e in alcuni periodi dell’anno potranno garantire l’autosufficienza energetica delle sedi di Poste Italiane.
Un taglio di 48 tonnellate di CO2 l’anno
La realizzazione dei nuovi impianti rappresenta un ulteriore passo in avanti sul tema della decarbonizzazione degli immobili. Gli ultimi interventi sul territorio provinciale, infatti, contribuiranno a ridurre le immissioni di CO2 per un totale di circa 48 tonnellate l’anno evitando inoltre, per la produzione equivalente di energia, un consumo di 18,6 tonnellate di petrolio. Numeri e benefici dei nuovi impianti fotovoltaici sono resi disponibili attraverso la presenza nelle sedi di monitor dedicati che trasmettono in tempo reale i dati dell’energia prodotta sul momento, nel mese di riferimento e a partire dalla data di installazione. Il sistema di monitoraggio riporta inoltre i dati ambientali, indicando il risparmio effettivo in emissioni di CO2 e a quanti alberi ciò equivale.