Milano, 2 apr – Per convogliare più risorse “verso l’economia reale, impegnando il risparmio per la crescita, occorre promuovere la cultura finanziaria e a questo scopo il Mef è impegnato anche in iniziative di divulgazione”. Lo ha detto il ministro del Tesoro, Giovanni Tria, nel corso del suo videomessaggio in occasione dell’apertura del Salone del Risparmio.

“Occorre poi fare sistema tra tutte le parti coinvolte sia pubbliche sia private – ha proseguito – e occasioni come il Salone del risparmio sono importanti per alimentare il dibattito e confrontarsi sulle soluzioni mirate a realizzare il nostro obiettivo comune: quello della crescita del nostro Paese”.

Il Ministro Tria inoltre ha rilevato che il patrimonio “è di per sé un valore ma esprime una funzione sociale quando viene messo a servizio della crescita e della comunità”. “Il compito della gestione del risparmio è selezionare le migliori opportunità per i clienti e nello stesso tempo può orientarsi verso le opzioni con rendimento ambientale o sociale positivo”, ha proseguito nel suo videomessaggio.

“Il concetto di ritorno dell’investimento diventa così piu ampio – ha spiegato Tria – non più orientato alla massimizzazione nel breve termine ma in una prospettiva di più lungo periodo e questa nuova frontiera del risparmio gestito è la stessa che il governo intende raggiungere con sua azione. Con la legge di bilancio abbiamo introdotto strumenti a sostegno dell’inclusione sostenendo un aumento degli investimenti”.

La questione ambientale, ha proseguito Tria, “si è imposta anche in ambito finanziario spostando l’attenzione dell’industria del risparmio gestito sugli investimenti verdi” e nel caso italiano “coniugare finanza, crescita e sostenibilità vuol dire sostenere un modello di progresso economico che garantisca la tutela ambientale e favorisca lo sviluppo sociale”.

Il primo passo da fare, ha detto il ministro, “è modificare i processi decisionali tipici, includendo nelle votazioni gli elementi sociali, ambientali, sociali e di buon governo societario. Questo consente di aumentare il livello resilienza della finanzia, rafforzare l’allocazione dei capitali verso gli obiettivi delle politiche per la crescita e migliorare della trasparenza della rendicontazione”.