Roma, 29 ago – Sono oltre 32 milioni gli italiani che ogni mese utilizzano dispositivi mobili per collegarsi a Internet, pari all’82% della popolazione online. Ben il 41% di questi individui naviga solo da Mobile. Complessivamente i navigatori Mobile spendono 60 ore al mese (quindi circa 2 ore al giorno) collegati a Internet da dispositivi mobili, pari al 75% del tempo speso online. Stando all’indagine svolta dall’Osservatorio in collaborazione con Doxa, per il 43% dei Mobile Surfer (ossia i navigatori da Smartphone) lo Smartphone ha già sostituito o sta sostituendo per molte attività il Pc, in particolare per quanto riguarda l’utilizzo a scopo privato (mentre il Pc rimane dominante nel contesto lavorativo).  E’ la fotografia scattata dall’Osservatorio Mobile B2c Strategy della School of Management del Politecnico di Milano.

Relativamente alle attività svolte da Mobile, è in aumento la percentuale di utenti che usa lo Smartphone in tutte le categorie analizzate (come leggere e scrivere email, andare sui Social, fruire contenuti video, ecc.); degno di nota è l’incremento di 10 punti percentuali dell’uso di applicazioni di aziende di cui si è cliente (dichiarato dal 58% dei Mobile Surfer contro il 48% di un anno fa). Invece, per quanto riguarda gli acquisti il Pc rimane dominante: solo il 17% dei Mobile Surfer afferma infatti di fare acquisti online prevalentemente da Smartphone. I numeri del Mobile Commerce (ossia l’e-commerce B2C da Smartphone) crescono comunque in maniera significativa: nel 2018 in Italia sono stati superati gli 8,4 miliardi di euro, con un incremento del 40% rispetto al 2017. Gli acquisti online generati attraverso questo dispositivo costituiscono così il 31% dell’e-commerce totale (era il 25% nel 2017 e il 4% nel 2013).

In media ogni navigatore da Smartphone (Mobile Surfer) ha installato 22 App, ma ne utilizza circa la metà, un numero che scende a 9 se si considerano le App usate nell’ultimo mese e a 4,5 usate nell’ultimo giorno. Tra i Mobile Surfer è in forte aumento la percentuale di coloro che hanno digitalizzato almeno un contenuto del portafoglio attraverso un’Applicazione: dal 49% di inizio 2018 al 63% di inizio 2019; chi riceve sms di marketing e di servizio da parte delle aziende di cui è cliente nel 44% dei casi considera tali comunicazioni un’opportunità.

La metà della popolazione che naviga da Smartphone utilizza già comandi vocali, oltre un terzo (il 34%) si rivolge ai chatbot per migliorare la relazione con i brand e ricevere supporto in tempo reale, il 42% accede alle App attraverso parametri biometrici (come impronta digitale e riconoscimento facciale) che sostituiscono le password.