Roma, 27 ago – Possibilità di protezione dall’inflazione italiana, garanzia dello Stato italiano, capitale sempre rimborsabile al netto degli oneri fiscali: sono questi alcuni dei vantaggi dei Buoni fruttiferi postali (BFP) indicizzati all’inflazione italiana, titoli sottoscrivibili dai risparmiatori presso tutti gli Uffici Postali.

Queste le caratteristiche principali di questi strumenti d’investimento: durata massima di 10 anni, con un periodo d’infruttiferità iniziale di 18 mesi; può essere sottoscritto unicamente da persone fisiche ed è dedicato ai risparmiatori che sono alla ricerca di un prodotto in grado di proteggere il capitale investito dall’aumento dei prezzi al consumo. E’ possibile chiedere la sottoscrizione e il rimborso presso tutti gli Uffici Postali, da web e in App; per chi non ha un conto corrente BancoPosta o un Libretto di Risparmio postale la sottoscrizione può essere richiesta direttamente sul sito www.poste.it, contestualmente all’apertura di un Libretto Smart dematerializzato.

Il BFP indicizzato all’inflazione italiana ha un rendimento di tipo misto dato dalla somma di due componenti, una fissa dello 0,10% annuo lordo, ed una variabile, legata all’andamento dell’inflazione italiana, calcolato sulla base dell’Indice FOI. Il BFP è sottoscrivibile da un minimo di 50 euro (e multipli) per un importo massimo giornaliero di 1 milione di euro. L’emissione è esclusivamente dematerializzata.

Con il BFP Inflazione il risparmiatore ha la possibilità di rivalutare sia il capitale investito sia gli interessi fissi maturati, sulla base dell’inflazione italiana rilevata nel periodo dell’investimento e misurata dall’indice ISTAT FOI (esclusa la componente tabacco). In caso di inflazione negativa o pari a 0, viene corrisposto esclusivamente il rendimento fisso, al netto degli oneri fiscali.