Roma, 9 set – Sempre più giù nel baratro il comparto dell’auto in India. Ad agosto, secondo la Siam, la società che raggruppa i produttori del Subcontinente, ha subito il peggiore crollo di vendite mai registrato nelle statistiche, un meno 41 per cento sui veicoli passeggeri a quattro ruote, a poco meno di 116 mila unità.
Si tratta del quinto mese consecutivo di calo a due cifre e la caduta ha coinvolto in maniera pesantissima anche i veicoli commerciali, con un meno 38,7% a 52 mila unità. Non si sono salvate le due ruote (moto più scooter, molto importanti nel gigantesco Paese), con un meno 22 per cento a 1 milione 500 mila unità.
Il tutto mentre l’economia indiana ha subito un drastico rallentamento rispetto all’esuberanza degli ultimi anni, con una crescita ridimensionata attorno al 5% nelle fasi più recenti. Il settore auto sta risentendo dell’ondata di fallimenti di finanziarie e banche ombra che assicuravano buona parte dei finanziamenti ai consumatori per l’acquisto di mezzi di trasporto a rate. Tanto che si stanno moltiplicando gli appelli a varare provvedimenti sia a sostegno dell’economia, sia specifici per il comparto del credito al consumo.