Roma, 10 set – Apple è tornata. L’azienda ha tenuto il consueto appuntamento annuale dal palco dello Steve Jobs Theatre di Cupertino e ha annunciato tre nuovi smartphone: l’iPhone 11, l’11 Pro e l’11 Pro Max. “Le innovazioni dell’iPhone 11 sono davvero notevoli – ha spiegato un’impiegata della Mela sul palco – a partire dal design. Ha un bellissimo design in alluminio anodizzato e vetro. E che vetro, è lo smartphone più resistente mai visto, davanti e dietro”.

Per l’iPhone 11 (venduto a partire da 809 euro), l’11 Pro (da 1159 euro) e 11 Pro Max (da 1259 euro) i preordini apriranno il 13 settembre, la commercializzazione partirà il 20. Tutta la nuova gamma è dotata di un nuovo processore, l'”A13 Bionic” che consente, ad esempio, di aumentare la qualità grafica dei videogiochi mobili o di visualizzare i contenuti nella realtà aumentata in modo fluido. Con questo nuovo chip, il “Face ID”, che sblocca un telefono Apple con riconoscimento facciale, si possono ora rilevare i volti con un angolo più ampio. Inoltre, le versioni Pro hanno tre fotocamere sul retro racchiuse in un blocco quadrato.

Ma Apple non ha dimenticato gli altri suoi prodotti di punta, come l’Apple Watch o l’iPad, entrambi aggiornati, e ha fornito dettagli su Arcade, il suo servizio di videogiochi e Apple TV+, il servizio di streaming in concorrenza a Netflix e Amazon con film e serie tv.

Tim Cook, numero uno di Apple lo presenta così: “Oggi siamo entusiasti di annunciare che i primi contenuti saranno disponibili dal primo novembre e ogni mese aggiungeremo nuovi contenuti originali. Apple Tv+ sarà disponibile in oltre 100 Paesi di lancio al costo di 4,90 dollari per tutta la famiglia”.

Lo scorso marzo, Apple aveva già presentato Arcade, il suo servizio per giocare a videogiochi illimitati su iPhone, iPad, Mac e Apple TV. L’azienda ha specificato il prezzo e la data della sua offerta: sarà disponibile il 19 settembre per 4,99 dollari al mese, sarà compatibile con la funzione Family Sharing, che consente a tutti i membri della famiglia di usufruire dell’abbonamento.