Roma, 10 ott – Human Technopole, centro di ricerca multidisciplinare con sede nel Palazzo Italia di EXPO 2015, ha designato gli scienziati che lavoreranno allo sviluppo dei primi centri di ricerca (genomica, biologia computazionale, neuro-genomica e biologia strutturale) del nuovo istituto italiano per le scienze della vita. Si tratta di un importante passo in avanti nel processo di reclutamento degli scienziati iniziato nei mesi scorsi e che andrà progressivamente ad intensificarsi nell’anno a venire.

Gli scienziati – cinque italiani, un croato e un austriaco – sono stati individuati attraverso una procedura di selezione internazionale guidata dal Comitato di Gestione di Human Technopole. I medici selezionati sono: Piero Carninci, genetista, da oltre 20 anni in Giappone, metterà la sua pluriennale esperienza al servizio del Centro di Genomica permettendo lo sviluppo e l’avviamento del centro; Alessandro Vannini, biochimico, dirigerà il Centro di Biologia Strutturale; Giuseppe Testa, professore ordinario di Biologia Molecolare presso l’Università Statale di Milano, svilupperà e dirigerà il Centro di Neuro-genomica; Francesco Iorio, bioinformatico, collaborerà con il Centro di Biologia Computazionale lavorando principalmente su metodi analitici per la farmaco-genomica, la scoperta di target terapeutici e il riposizionamento di farmaci; Gaia Pigino, biologa, affiancherà Alessandro Vannini nello sviluppo del Centro di Biologia Strutturale; Nereo Kalebic, biologo molecolare, collaborerà con il Centro di Neuro-genomica occupandosi in particolar modo dei meccanismi molecolari alla base dello sviluppo e l’evoluzione del cervello; Florian Jug, informatico, collaborerà con il Centro di Biologia Computazionale.

“Si tratta di un importante passo in avanti nello sviluppo della Fondazione, che si arricchisce di scienziati di altissimo livello, individuati attraverso un processo di selezione internazionale, sulla base dei CV e di colloqui”, ha sottolineato il direttore della Fondazione Human Technopole Iain Mattaj. Tre degli scienziati – Alessandro Vannini, Giuseppe Testa e Francesco Iorio – sono già al lavoro per seguire i primi dottorandi di Human Technopole, due dei quali selezionati grazie alla collaborazione che l’istituto di ricerca ha avviato con SEMM, la Scuola Europea di Medicina Molecolare. Gli altri scienziati continueranno a lavorare presso le loro attuali strutture per i mesi a venire, dedicando parte del loro tempo a Human Technopole, in qualità di scientific advisor. La loro attività sarà proporzionata all’avanzare dello sviluppo dei laboratori di Human Technopole. Palazzo Italia, sede istituzionale di Human Technopole, è stato ristrutturato ed è ora pronto a ospitare uffici amministrativi e laboratori computazionali. I primi laboratori sperimentali di Human Technopole saranno invece pronti nell’autunno 2020.