Roma, 15 nov – In Italia oltre 3 milioni di persone soffrono di diabete. Una malattia che causa ogni anno 4 milioni di decessi e che, nel caso di diabete di tipo 2, si sviluppa perché il corpo umano non riesce a usare in modo efficace l’insulina che produce. Nel nostro Paese, tra il 2015 e il 2018, si è assistito a una crescita dei casi del 2% tra gli under 50 e del 10% nella fascia 50-69 anni. In occasione della Giornata Mondiale del Diabete, Fondazione Barilla presenta un’analisi che rimanda al report “Lo stato dei sistemi alimentari in Italia”, uno studio dedicato ai sistemi alimentari nel nostro Paese in relazione agli SDGs. Il report mostra uno spaccato sullo stato di salute degli italiani, analizzando alcuni dei principali fattori che aumentano il rischio di essere affetti dal diabete di tipo 2: sovrappeso, dieta poco salutare, ipertensione e scarsa attività fisica
I dati mostrano che il 58,5% degli italiani è sovrappeso, mentre guardando tra gli obesi, si scopre che nel 2016, il 28,9% degli uomini e il 32,8% delle donne tra i 45 e i 64 anni, soffriva proprio di diabete. A questo dato si aggiunge un altro elemento che dovrebbe far scattare un campanello di allarme: solo il 58,6% della popolazione raggiunge l’attività fisica raccomandata settimanalmente (che secondo l’OMS dovrebbe ammontare ad almeno 150 minuti a settimana di attività fisica aerobica di moderata intensità).
“Il cibo e i modelli alimentari che adottiamo hanno un impatto sul Pianeta e sulla nostra salute. La Giornata Mondiale del Diabete riporta l’attenzione sull’esigenza di sensibilizzare cittadini, settore privato, esperti e decisori politici sul modo in cui produciamo e consumiamo il cibo. Per il diabete di tipo 2 sappiamo che modelli alimentari non bilanciati e poco sostenibili, obesità e una vita sedentaria sono fattori che influiscono sulla possibilità del suo sviluppo. E sappiamo anche che gli stessi modelli alimentari, oltre a fare male a noi, danneggiano l’ambiente allontanandoci dal raggiungimento dei 17 SDGs. Al Forum Internazionale su Alimentazione e Nutrizione, parleremo del forte legame che c’è tra scelte alimentari, cibo e raggiungimento degli Obiettivi dell’Agenda 2030. Il contributo al dibattito arriverà anche dallo studio, che presenteremo a Milano, dal titolo “Lo stato dei sistemi alimentari in Italia”, che si basa sulle evidenze del Food Sustainability Index (FSI) e analizza il settore agroalimentare nazionale rispetto agli SDGs”, ha spiegato Anna Ruggerini, Direttore Operativo di Fondazione Barilla.