Roma, 17 dic – Boeing ha confermato lo stop temporaneo a gennaio sulla produzione del 737 Max, bloccato a terra da mesi a seguito di una serie di incidenti. “Riteniamo che questa sia la decisione meno dannosa, per garantire la produzione sul lungo termine e la tenuta della catena di forniture”, ha spiegato la società con un comunicato, dopo che lo stop era stato anticipato da indiscrezioni di stampa ieri.

Boeing spiega che diversi fattori hanno portato a questa scelta, tra cui il trascinarsi fino al 2020 delle procedure di certificazione, ma anche la necessità di procedere alla consegna degli aeromobili in stock.

“Tornare in sicurezza alla produzione del 737 Max è la nostra priorità – ha affermato Boeing – siamo consapevoli che il processo di approvazione del ritorno in servizio del 737 deve essere straordinariamente approfondito e solido, per assicurare che autorità, compagnie clienti e passeggeri abbiano fiducia negli aggiornamenti”.