Sda Express Courier è la società operativa di servizi in campo logistico del Gruppo Poste Italiane, di cui fa parte dal 1988. Un colosso in grado di smistare ogni giorno 550 mila pacchi e di consegnare 430 mila spedizioni eCommerce e B2B, che occupa 1.120 dipendenti e dispone di una flotta di 4.500 automezzi. Ma non ci sono solo le dinamiche di mercato nell’operatività di Sda: in tempi di pandemia, la società ha messo a punto un processo che fosse utile al Gruppo, soprattutto nel reperimento dei dispositivi di protezione e nella loro distribuzione e queste esperienze – spiega l’Ad di Sda Express Courier Gabriele Di Marzio in una recente intervista al TG Poste – sono state messe a disposizione “del Commissario straordinario, Domenico Arcuri, cercando di mettere a punto una macchina logistica che rendesse il commissario in grado distribuire i Dpi su tutto il territorio nazionale. Lo abbiamo fatto raggiungendo numeri francamente inaspettati”.
Mascherine per le scuole
“Abbiamo allestito – spiega Di Marzio presentando ciò che Sda e Poste fanno per il Paese – magazzini per 100 mila mq di superficie in cui stocchiamo tutto il materiale per conto del Commissario Straordinario e abbiamo disposto in questi pochi mesi più di cinquemila trazioni camionistiche per alimentare i magazzini della Protezione civile e altri riferimenti istituzionali”. Ma la cosa più significativa dal punto di vista dei numeri è che da quando le scuole hanno riaperto “ci stiamo occupando della distribuzione delle mascherine a tutti gli istituti d’Italia, da qualche giorno abbiamo raggiunto il mezzo miliardo di mascherine distribuite. Se quanto abbiamo fatto per Poste ci sembrava già importante, questi risultati dimostrano l’adeguatezza di chi in un tempo così breve è riuscito a mettere a punto una macchina logistica così articolata e complessa e soprattutto a renderla operativa e funzionale al Paese” conclude Di Marzio.
