Ha riscosso un grande successo l’iniziativa sul tema della prevenzione primaria promossa da Poste Italiane e riservata ai dipendenti dell’Azienda e ai loro familiari. In particolare, sono stati due gli appuntamenti del Piano Salute più significativi. Il primo, denominato “Il fumo: comprendere e scegliere”, è stato dedicato all’esplorazione degli effetti del fumo sul corpo, passando per la spiegazione di come funzionano le sigarette elettroniche e i prodotti per il tabacco riscaldato, dando spazio agli aspetti psicologici e sociali toccati da questa abitudine così diffusa. Si è discusso di quanto il fumo di sigaretta “faccia male”, anche in virtù delle numerose evidenze scientifiche che sembrano confermare questo dato. Eppure, dopo anni di battaglie contro il tabacco, il numero dei fumatori in Italia è rimasto stabile nell’ultimo decennio. Spegnere l’ultima sigaretta, però, come è stato spiegato all’interno di questa iniziativa di Poste Italiane, non è impossibile e l’accurata comprensione di quali siano i danni del tabagismo, è stata davvero significativa.

Bambini futuri chef
Il secondo appuntamento di “Piano Salute” è stato invece svolto sulla piattaforma GoToWebinar e ha riguardato un seminario sull’educazione alimentare, dedicato ai genitori e ai figli dei dipendenti di Poste Italiane, in collaborazione con la Fondazione Umberto Veronesi. “Bimbi in cucina, genitori in classe” è stato un format digitale suddiviso in due momenti: la prima parte, dedicata ai figli dei dipendenti, è stata realizzata in forma laboratoriale, offrendo istruzioni in tempo reale per preparare due ricette gustose e salutari: il Tramezzino tricolore e il Fruttamisù. Grazie al supporto fornito dalla dottoressa Francesca Pivari e ai suoi consigli nutrizionali sugli alimenti utilizzati, i “piccoli chef” hanno avuto l’occasione di preparare la loro merenda, per così dire, in presa diretta. La seconda parte dell’evento ha avuto come destinatari i genitori, che hanno compreso, grazie ai preziosi consigli della nutrizionista Elena Dogliotti, quanto sia importante un approccio salutare per l’alimentazione dei loro figli. Al termine di ciascuno dei momenti dedicati, è stato organizzato uno spazio di confronto con le specialiste della Fondazione Umberto Veronesi, che hanno interagito sulla piattaforma per dar seguito alle curiosità e alle domande di tutti i partecipanti, sia dei genitori che dei loro figli.