Per chi lavora a Poste non è certo una novità: il gioco di squadra rappresenta da sempre il motivo conduttore di ogni attività lavorativa. È così che sono nate le idee di premiare le Filiali e gli Uffici Postali che riescono a sviluppare un metodo di lavoro corale, capace di migliorare le performance del singolo ufficio e della filiale di riferimento. Un vero e proprio torneo calcistico professionale che premia la rete nella capacità corale di valorizzare il gioco di squadra. E che vinca il migliore.

Il senso di appartenenza
Michele RCCUPS della Filiale di Bari, che si è sempre distinta nei risultati di squadra e coralità del gruppo, rappresenta al meglio la filosofia dell’Azienda nel “fare squadra”. Ci racconta come si cementa il lavorare in team verso un’unica direzione e su quali aspetti bisogna fare leva per motivare le persone e farle sentire parte integrante di un gruppo: “Svolgo la funzione di coordinatore di più uffici – spiega – e dunque comprendo bene quanto sia importante creare una sinergia comune per raggiungere gli obiettivi. Personalmente cerco di motivare chi lavora con me trasmettendo un forte senso di responsabilità. Ecco, questa è la parola chiave, perché da sola è in grado di creare un vero spirito di squadra. Delegare agli altri, produce quindi coinvolgimento. E i risultati del nostro lavoro migliorano in modo significativo”. Anche lo spirito di appartenenza a Poste Italiane svolge un ruolo fondamentale: “L’appartenenza si sviluppa facendo comprendere ai colleghi perché si fanno determinate cose e quali sono, esattamente, gli obiettivi che Poste si pone. Attraverso la consapevolezza di quello che facciamo insieme, dunque, riusciamo a produrre ogni giorno quell’esclusivo spirito di appartenenza a Poste che anche molte altre aziende, forse, ci invidiano. Per me, il coinvolgimento nella scelta delle decisioni è un passaggio decisivo”.

Il segreto della piena sinergia
Consulente di vastissima esperienza (più di 10 anni), l’SCF Nicola ha sempre creduto nel lavorare in team: “Affrontare il lavoro di squadra per renderlo più proficuo è ciò che l’azienda ci ha sempre insegnato – sottolinea Nicola – e io cerco di portare avanti questa filosofia ogni giorno, condividendo appieno l’esperienza di consulenza con tutti i miei colleghi. Ognuno di noi deve migliorarsi e lo può fare solo interagendo con gli altri. Questo significa lavorare ogni giorno in piena sinergia. Lavoriamo accanto al direttore, agli altri colleghi, anche quelli dello sportello, per rendere il servizio che eroghiamo sempre più soddisfacente per i nostri clienti. Perché noi abbiamo un obiettivo: soddisfare le esigenze dei clienti. Farlo, utilizzando uno spirito di squadra, rappresenta la chiave del nostro successo”. A chi gli chiede quanto conti far parte di Poste nella coesione del proprio team di lavoro, risponde che “appartenere a questa grande Azienda è come far parte di un brand vincente che tutti noi pubblicizziamo ogni giorno. Mi identifico totalmente nell’Azienda di cui faccio parte e lo faccio con orgoglio. Fiducia e garanzia sono le qualità che i clienti oggi ci riconoscono”.

La condivisione degli obiettivi
Gli fa eco Antonella, consulente dedicata, la quale intende porre l’accento sullo spirito di squadra che si respira in Poste: “La condivisione delle esperienze di consulenza con i colleghi è importantissima – ci dice – nel nostro lavoro siamo portati ogni giorno a condividere tutti gli obiettivi. Gelosie, individualismi? Nulla di tutto ciò: in Poste Italiane abbiamo da tempo abbandonato questi valori negativi, che anzi non ci sono mai appartenuti, preferendo orientarci verso un obiettivo comune”. Anche il senso di appartenenza in Poste, nella coesione del team di lavoro, conta molto: “Noi siamo i primi promotori delle nostre iniziative – conclude Antonella – e siamo i primi, in un certo senso, a sponsorizzarle, anche con amici, parenti o semplici conoscenti. Il tutto sempre con il sorriso. Dentro i nostri uffici è bello poter lavorare in un clima di rispetto e di amicizia reciproca”.