Matteo Del Fante, AD di Poste Italiane

Poste Italiane e Bnl Gruppo Bnp Paribas hanno siglato un accordo quadro vincolante per il rafforzamento della partnership nella cessione del quinto dello stipendio o della pensione (cosiddetti “Crediti CQ”). Lo ha annunciato una nota di Poste nella quale viene spiegato che l’accordo quadro prevede “l’acquisizione da parte di Poste Italiane di una partecipazione azionaria pari al 40% in Bnl Finance, società di Bnl Gruppo Bnp Paribas, leader nella cessione del quinto e delegazione di pagamento, con oltre 230.000 clienti e un portafoglio crediti pari a oltre 2,8 miliardi a fine 2020”.

I dettagli dell’operazione
Lo schema dell’operazione prevede che l’ingresso di Poste Italiane nel capitale di Bnl Finance avvenga successivamente alla scissione, da parte della stessa in favore della controllante Bnl, delle attività fuori perimetro, costituite principalmente da circa 2 miliardi di crediti. L’operazione, che sarà conclusa entro il primo semestre, permetterà di valorizzare le caratteristiche offerte dalla capillarità e dalla vicinanza al territorio della rete degli Uffici Postali, offrendo a Poste la chance di consolidare la propria leadership nel segmento della cessione del quinto, riposizionando l’offerta per meglio rispondere ai bisogni di finanziamento della clientela. BNL Finance, in qualità di fabbrica di prodotto, distribuirà i propri crediti CQ attraverso la rete degli Uffici Postali, sulla base di un accordo commerciale di durata decennale con Poste Italiane S.p.A.-Patrimonio BancoPosta, in continuità con l’accordo commerciale esistente. La partnership con BNL viene dunque rafforzata con questa operazione, conferendo una maggiore capacità di definire il prodotto in base alle esigenze dei clienti di Poste Italiane. Il modello di Poste è centrato sulla distribuzione di prodotti di terzi che, nel caso dei finanziamenti, non espongono ad alcun rischio di credito, ma permettono a Poste di definire il prodotto migliore per i clienti retail.