“Non si sono mai fermati, nemmeno quando il virus era poco più che uno sconosciuto e tutta l’Italia si concedeva un’onorevole ritirata verso casa”. La Nuova Sardegna dedica un lungo articolo alle persone di Poste Italiane e all’infaticabile servizio dell’Azienda durante l’emergenza sanitaria nella quale l’operatività non è mai stata interrotta. “Per prima cosa abbiamo pensato alla sicurezza dei nostri dipendenti e dei nostri clienti”, spiega Pietro La Bruna, responsabile della rete degli Uffici Postali del Centro Italia e della Sardegna al quotidiano sardo spiegando anche come l’Azienda abbia pensato alle esigenze dei clienti: “L’anticipo sulla pensione è stato disponibile sin da subito, come quello sulla cassa integrazione. Tutto questo ha avuto un costo per l’azienda, ma ha anche soddisfatto le esigenze degli utenti. Ma la vera scommessa è stato indirizzare tutti verso gli strumenti digitali, come la App “Bancoposta” e “Ufficio Postale”, o verso gli Atm, sempre disponibili e sicuri su cui stiamo sperimentando un sistema tramite codice Qr”. Così anche le persone anziane hanno iniziato a utilizzare la tecnologia, per aumentare la sicurezza ma anche per praticità. “Un’alfabetizzazione digitale che ci rende molto orgogliosi” dice ancora La Bruna a La Nuova Sardegna.

Le misure adottate da Poste
Ad un anno dall’inizio della pandemia da Covid- 19 Poste Italiane ha messo in campo una serie di iniziative ed è rimasta sempre al fianco dei cittadini garantendo senza sosta i servizi essenziali. La presenza dell’Azienda a sostegno dei territori e dei cittadini e lo sforzo profuso in questi 365 giorni sono stati spiegati dal Condirettore Generale Giuseppe Lasco: “Per noi l’Italia è sempre stata zona bianca, i nostri portalettere e i nostri uffici postali sono stati sempre in prima linea. Infatti, grazie al lavoro dei dipendenti dei Centri di Distribuzione sul territorio, il servizio di recapito è stato regolarmente svolto durante gli ultimi dodici mesi, consentendo a tutti i cittadini di continuare a ricevere pacchi e corrispondenza senza interruzioni”. Negli Uffici Postali, inoltre, l’Azienda ha messo in campo tutte le azioni possibili per continuare a garantire la possibilità di utilizzare i suoi prodotti e i suoi servizi in totale sicurezza sin dal primo giorno dell’emergenza sanitaria. Grazie ad un accordo con l’INPS dal mese di aprile 2020 tutti i pensionati titolari di un conto corrente BancoPosta oppure di un libretto di risparmio postale, ricevono la pensione in anticipo rispetto al tradizionale appuntamento con il primo giorno lavorativo del mese. L’Azienda, inoltre, ha previsto il pagamento anticipato della pensione anche per coloro che ancora la ritirano in contanti presso uno degli Uffici Postali secondo una turnazione alfabetica pensata per evitare pericolosi assembramenti. Gli ATM Postamat consentono di prelevare denaro contante, pagare bollettini di conto corrente premarcati, ricaricare cellulari e carte Postepay, ma anche di richiedere l’estratto conto, il saldo e la lista dei movimenti del proprio conto corrente BancoPosta. Le iniziative sul Cashback di Stato hanno spinto molti cittadini a richiedere il rilascio dell’Identità Digitale (SPID) e Poste Italiane, per velocizzare le operazioni di attivazione, ha introdotto la possibilità di effettuare una registrazione preliminare sul sito www.poste.it e di completare l’operazione in un secondo momento presso l’Ufficio Postale più vicino, dopo opportuna prenotazione digitale, sull’APP “Ufficio Postale”, sul sito poste.it oppure tramite Assistente Digitale, disponibile su Whatsapp al numero 371-5003715. Poste Italiane continua ad adottare una serie di misure per garantire la sicurezza all’interno degli Uffici Postali, sia per i clienti sia per i dipendenti, come, ad esempio, l’installazione di pannelli schermanti in plexiglass negli uffici con il bancone aperto, il posizionamento di strisce di sicurezza e stalli per il distanziamento e accurate procedure di sanificazione delle sedi. Inoltre, il personale che opera allo sportello e in sala consulenza è stato dotato sin da subito di mascherine, guanti e gel disinfettante.

La tecnologia
È possibile utilizzare gli altri canali di accesso ai servizi di Poste Italiane, quali la rete degli sportelli automatici ATM Postamat, le App Ufficio Postale, BancoPosta e Postepay e il sito www.poste.it. Con l’App Ufficio Postale, i cittadini possono individuare gli uffici postali più vicini grazie alla mappa interattiva, verificarne gli orari di apertura, la disponibilità del Wi-Fi gratuito e prenotare il proprio turno allo sportello, pagare bollettini, inviare posta raccomandata, lettere e telegrammi, monitorare lo stato di una spedizione tracciata (per esempio pacchi, raccomandate, corrispondenza assicurata, ecc.) e cercare gli ATM Postamat più vicini per il prelievo automatico di contante. L’App BancoPosta, invece, consente di gestire in mobilità il proprio conto corrente BancoPosta. È possibile controllare il saldo e la lista movimenti del conto Bancoposta e della carta Postepay, pagare bollettini, disporre trasferimenti di denaro attraverso bonifici e postagiro oppure Moneygram, effettuare ricariche telefoniche e Postepay e fruire di altri servizi innovativi come il pagamento NFC. Il tutto garantito dal sistema di sicurezza PosteID.  Sempre da casa è inoltre possibile spedire pacchi con Delivery Web, disponibile al sito https://postedeliveryweb.poste.it,  e che consente di inviare oggetti fino ad un massimo di 30 kg di peso e 220 cm come somma delle tre dimensioni, con una consegna prevista in Italia da 1 a 3 giorni lavorativi successivi a quello di spedizione con il servizio veloce ed entro 4 giorni lavorativi con la spedizione standard. Poste Delivery Web è ora disponibile anche in modalità “paperless”, con la lettera di vettura stampata e consegnata direttamente dal corriere di Poste Italiane incaricato del ritiro gratuito all’indirizzo indicato.