Festival dello sviluppo sostenibile

Torna il Festival dello sviluppo sostenibile, la più ampia e diffusa iniziativa italiana della società civile dedicata ai temi della sostenibilità e dell’Agenda 2030. La quinta edizione del Festival promosso dall’Asvis si svolgerà dal 28 settembre al 14 ottobre 2021, in tutta Italia e in rete. All’interno della manifestazione l’Alleanza per lo sviluppo sostenibile presenterà il suo Rapporto annuale, per arricchire il dibattito attraverso dati e proposte concrete. In attesa della manifestazione, nei mesi di maggio e giugno 2021, gli appuntamenti “Asvis Live”, solleciteranno una riflessione sulle politiche e sulle azioni da intraprendere per potenziare la resilienza trasformativa del sistema socio-economico italiano nella direzione tracciata dall’Agenda 2030. Il Festival, con oltre 800 eventi nel 2020 sul territorio nazionale, in rete e nelle ambasciate italiane nel mondo, è stato riconosciuto dall’Onu come “esperienza innovativa e unica a livello mondiale”, afferma l’Asvis, selezionata, per la seconda volta consecutiva, tra i tre finalisti del premio “SDG Action Awards” dell’Onu, gli oscar della sostenibilità.

La sostenibilità di Poste Italiane
La sostenibilità è al centro del piano strategico “2024 Sustain & Innovate” presentato lo scorso mese da Poste Italiane. Con l’esecuzione guidata dalla visione strategica di lungo termine, il Gruppo mira a: confermare il ruolo di Poste Italiane come pilastro strategico per l’Italia. Poste Italiane continua ad accompagnare il percorso di sostenibilità e di integrità sociale del Paese, con una strategia strutturata su 8 pilastri e pienamente allineata agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (UNSDG); guidare l’accelerazione nell’adozione dei canali digitali e delle reti terze; sviluppare la rete logistica lungo tutta la catena del valore, per cogliere il pieno potenziale di crescita derivante dal mercato dei pacchi. “A conferma della rilevanza dei temi ambientali per la nostra strategia, Poste Italiane diventerà un’azienda a zero emissioni nette entro il 2030” ha commentato l’AD Matteo Del Fante in occasione della presentazione del piano.