Grazie agli incentivi 3 famiglie su 10 pensano a ristrutturare casa

“Dopo lo shock del 2020 e l’inizio di un ritorno alla normalità registrato nel 2021, il clima di fiducia e le attese delle famiglie sul futuro si sta ristabilendo anche se solo parzialmente” e “nelle intenzioni di spesa per il 2022 le famiglie prevedono di effettuare l’acquisto di alcuni beni durevoli grazie anche agli incentivi statali, in particolare: ristrutturazione casa (29,3%), mobili e arredamento (21,8%), autovetture (16,9%), biciclette (13%), abitazione (7,6%), moto o scooter (6,4%)”. Lo evidenzia il rapporto “Outlook Italia – Clima di fiducia e aspettative delle famiglie italiane 2022” realizzato da Confcommercio in collaborazione con il Censis.

Aumento significativo

Il report spiega che “c’è un aumento significativo nelle previsioni di spesa per ristrutturazioni edilizie, di acquisto di seconda casa e di acquisto di auto e moto. Non è certamente casuale che sia per le ristrutturazioni che per il settore auto siano attivi o comunque previsti dei forti incentivi attraverso il Superbonus 110%, il bonus ristrutturazione, il bonus mobili, il bonus verde e gli incentivi di acquisto di auto e moto elettriche o basso emissive”. Invece, “il 47,6% delle famiglie ridurrà i risparmi”, si tratta di un dato “molto elevato e non compensato da una percentuale altrettanto alta di famiglie che prevede di aumentare i consumi, è un chiaro indicatore che la situazione rimane ancora problematica”.