Servizi assicurativi: solidi risultati sui comparti “vita” e “danni”

I ricavi del settore assicurativo sono aumentati, anno su anno, del 23,9% nel terzo trimestre del 2022 e risultano pari a € 500 milioni (+8,6% anno su anno nei primi nove mesi del 2022, pari a € 1,6 miliardi).

Ramo Vita e Danni

Anche i ricavi del Ramo Vita sono aumentati nel terzo trimestre del 2022, su base annua, del 22,6% a € 460 milioni (+7,9% rispetto ai primi nove mesi del 2021, pari a € 1,5 miliardi nei primi nove mesi del 2022), trainati da volumi e margini in crescita e sostenuti anche da bond indicizzati all’inflazione.  Nel terzo trimestre del 2022 i ricavi del Ramo Danni sono cresciuti notevolmente, su base annua, del 41,2% a € 40 milioni (+18,9% rispetto ai primi nove mesi del 2021, pari a € 116 milioni nei primi nove mesi del 2022). L’incremento è stato determinato sia dall’offerta assicurativa modulare che da quella welfare. Si prevede che l’acquisizione prospettata di Net Insurance accelererà ulteriormente le proiezioni di crescita. I premi lordi del Ramo Vita sono aumentati del 7,5%, anno su anno, a € 4,0 miliardi (in calo del 4,6% rispetto ai primi nove mesi del 2021, pari a € 13,3 miliardi nei primi nove mesi del 2022). I premi lordi del Ramo Danni risultano aumentati del 15,8%, anno su anno, a € 87 milioni (in crescita del 19,8% anno su anno rispetto ai primi nove mesi del 2021, pari a € 286 milioni nei primi nove mesi del 2022).

Risultato operativo dei servizi assicurativi

Il risultato operativo (EBIT) è aumentato nel terzo trimestre del 2022 del 30,2%, su base annua, a € 305 milioni (in crescita del 10,1% su base annua rispetto ai primi nove mesi del 2021, pari a € 980 milioni nei primi nove mesi del 2022), riflettendo il trend dei ricavi. Alla fine di settembre 2022, il Solvency II Ratio del Gruppo Assicurativo Poste Vita si è attestato al 207%, con le misure transitorie che forniscono un cuscinetto addizionale di ulteriori 20 p.p. per assorbire potenziale volatilità del mercato.