Dai ricordi d’infanzia all’ultimo Sanremo: Fausto Leali e il suo rapporto particolare con Poste

Sanremo si è appena concluso, portando con sé il ricordo, indelebile, di cinque emozionanti serate di musica e spettacolo. Sarà, quella appena consegnata alla storia, un’edizione sanremese da ricordare anche per il cantautore Fausto Leali, tra i personaggi più noti che hanno animato il “dietro le quinte” del Festival.

La consegna e la dedica

Il TG Poste ha dato notizia della simpatica sorpresa ricevuta da Leali: la consegna delle cartoline dedicate al 73° Festival della Canzone Italiana, con lo speciale annullo filatelico. Le due portalettere Lucia e Mary, della squadra del Recapito di Imperia, Savona e Alessandria, hanno omaggiato il cantante, consegnandogli il simpatico regalo. L’artista bresciano, che nel corso della sua attività ha partecipato a ben 13 edizioni del Festival, vincendo quella del 1989 con la canzone “Ti lascerò” in coppia con Anna Oxa, è rimasto contento per un dono inaspettato, decidendo di “ricambiare” l’omaggio con una cartolina nella quale ha voluto scrivere di suo pugno una dedica al TG Poste, ringraziando un’azienda che ha accompagnato la sua infanzia: “A 12 anni – ha dichiarato Fausto Leali al TG Poste – io già facevo parte di un gruppo musicale e mi ricordo come, quando eravamo impegnati nelle nostre tournee, comunicavamo proprio attraverso le lettere postali”. Leali sfoglia emozionato l’album degli aneddoti: “A 15 anni poi – ha proseguito – ricordo che mi recavo all’ufficio postale per spedire a casa i vaglia con i primi soldi guadagnati. Momenti che ricordo con grande emozione e che sottolineano il rapporto sempre stretto che ho avuto con Poste Italiane”.

I ricordi del Festival

L’intervista ha poi passato in rassegna i ricordi più belli di Leali legati al Festival di Sanremo: “La prima partecipazione, nel 1968, è quella che non si scorda mai”, con il discorso che infine è tornato sull’attività di Poste: “Soprattutto nei piccoli paesi – ha affermato Leali – il portalettere rappresenta una figura fondamentale. In questi luoghi, il postino diventa un amico, come se fosse uno di famiglia”. Infine, una dedica speciale anche per il TG Poste: “Voglio mandare un saluto a tutta la redazione. Siete partiti alla grande e sono sicuro che crescerete ancora”.

Qui sopra, il servizio del Tg Poste