Poste Italiane sostiene Lilt: in prima fila contro i tumori al seno

Da sempre Poste Italiane è in prima fila nel sostegno ad iniziative di carattere sociale e di sensibilizzazione su temi importanti che riguardano la nostra società. Uno di questi è la tutela della salute e nello specifico la prevenzione dei tumori al seno. Poste Italiane sostiene “Senologia al centro”, un importante progetto, inaugurato nei giorni scorsi a Bergamo, dedicato alla prevenzione. Ivan Gnodi, fondatore di Gnodi Group, uno dei promotori dell’iniziativa, spiega al TG Poste: “Poste Italiane è l’azienda maggiormente presente, con grande capillarità nei comuni, anche quelli più piccoli e quindi è importante che grazie a Poste il messaggio di Senologia al centro arrivi a tutti gli italiani”.

Controlli gratis grazie a Poste Italiane

Grazie a Poste Italiane, nell’ambito di “Senologia in centro”, ci sarà la possibilità di effettuare gratuitamente una serie di visite senologiche. Lucia De Ponti, presidente della Lilt Bergamo, sottolinea: “Poste Italiane ha sostenuto come sponsor questa iniziativa e ci ha permesso di andare avanti. Abbiamo una serie di progetti di prevenzione nella provincia di Bergamo, abbiamo un gruppo di volontari che si impegna molto, ma avere la possibilità di offrire un pacchetto di visite senologiche, ecografie e mammografie in centro a Bergamo è davvero un regalo per le donne”. E aggiunge: “Lancio un appello a tutte, perché questa è una opportunità meravigliosa: fare uno screening salva la vita”.

Poste Italiane, ruolo fondamentale nella sensibilizzazione

Claudia Maria Terzi, assessore alle infrastrutture ed opere pubbliche della Regione Lombardia, presente all’evento, sottolinea come “la presenza di Poste Italiane in attività di divulgazione culturale e di prevenzione rispetto a patologie oncologiche come il tumore alla mammella è fondamentale perché solo così possiamo diffondere il messaggio di quanto sia importante la prevenzione, ma anche interrogarsi rispetto a determinate patologie oncologiche e quanto sia importante la tempestività dell’intervento”.

Un controllo “amico”, per vincere la paura

“Queste iniziative sono fondamentali – aggiunge Stefania Ianniello, responsabile della radiologia dell’Istituto Spallanzani di Milano – perché fa meno paura entrare in una struttura del genere che non venire in ospedale a fare un controllo. Entrare qui e trovare personale accogliente, sorridente che rassicura la donna e la accompagna, aiuta a superare la paura. Noi donne siamo coraggiose, fidiamoci di noi stesse e della nostra capacità di affrontare le nostre paure e di vincerle. Noi siamo qui per loro”.