Assistenza, sanità e famiglia: il welfare di Poste Italiane è all’avanguardia

Il welfare aziendale di Poste Italiane presenta molte iniziative all’avanguardia. L’obiettivo è contribuire al benessere dei propri dipendenti, e creare un clima di lavoro sempre più favorevole e sereno, premessa, tra l’altro, per attrarre talenti, fidelizzarli e trattenerli mettendo la loro competenza ed energia intellettuale a supporto della crescita aziendale. Caratteristiche che fanno di Poste Italiane il più grande datore di lavoro in Italia. Ne parla in un approfondimento Molto Economia, il mensile economico del Messaggero

Il welfare di Poste

“Proprio l’AD Matteo Del Fante – si legge – ha voluto la creazione di una piattaforma molto ampia con un paniere di servizi che danno risposte concrete ai bisogni delle persone: dalla salute alla cura dell’infanzia e dei neonati, dalle misure di conciliazione tra lavoro e tempo libero, fino a proposte innovative per viaggi e vacanze. L’esempio più recente è il bonus extra da mille euro che è stato versato nella busta paga di novembre 2023 a tutti i dipendenti, aiuto tangibile per sostenere il potere d’acquisto messo a dura prova dall’inflazione”.

Al servizio delle persone e delle famiglie

L’approfondimento si concentra poi sulla salute “con piani di assistenza complementare gestiti dal gruppo assicurativo Poste Vita. Il piano copre parte delle spese sanitarie sostenute, per esempio per visite mediche specialistiche, prestazioni odontoiatriche, ricovero per interventi chirurgici e di pernottamento, e anche coperture vita quali per esempio la non autosufficienza. Grazie alle convenzioni con strutture sanitarie di primissimo livello”. Inoltre, da tre anni è stato realizzato all’Eur un centro d’eccellenza sanitaria aperto a tutti i dipendenti e ai loro familiari.

Fiocco Giallo

Fra le altre iniziative, anche “Fiocco Giallo” con il quale, viene spiegato, “Poste Italiane festeggia con un dono l’arrivo di un bebè in casa dei dipendenti: un cofanetto colmo di prodotti di qualità perla cura e l’igiene del neonato inviato al papà e alla mamma. Tutti i dipendenti che diventano genitori per nascita, adozione o affido preadottivo di un neonato possono ricevere il loro Fiocco Giallo da un mese prima della data presunta di nascita oppure entro un mese dalla data effettiva di nascita del neonato”.

Le proposte per il welfare aziendale

L’approfondimento ricorda anche le tantissime altre proposte in questo senso, rivolte ai dipendenti, come il fatto che si possa convertire tutto o parte del premio di risultato in servizi grazie al programma aziendale Poste Mondo Welfare: “Istruzione, assistenza, tempo libero, trasporti, cultura, benessere, sport, viaggi e vacanze, previdenza, fondo sanitario integrativo aziendale, buoni carburante, spesa alimentare, shopping sono alcune delle principali categorie nelle quali si può utilizzare il premio di risultato convertito. Per fruire dell’opzione è previsto l’acquisto diretto dei servizi disponibili su una piattaforma, il rimborso delle spese sostenute e il versamento aggiuntivo perla previdenza complementare o per i pacchetti del fondo sanitario integrativo aziendale”.