Roma, 4 set – Sono già oltre 500 le mamme e i papà che hanno partecipato nel 2019 al programma MAAM di Poste Italiane: un percorso, proposto dall’azienda, prima a livello mondiale, ai propri dipendenti a partire dal 2015, che trasforma la genitorialità in un vero e proprio “master” mirato al rafforzamento delle capacità connesse all’esperienza generativa della maternità utili anche al momento del rientro al lavoro.

L’età media degli iscritti è di 38 anni e, tra questi, il 75% è al primo figlio, il 60% è laureato e il 18% ha un ruolo manageriale in azienda. L’83% dei partecipanti al programma dichiara di aver migliorato le proprie competenze, il 79% ha più energia “per mettere insieme tutto”, il 75% si sente più vicino alla propria azienda.

Il metodo MAAM intende rendere il congedo parentale un momento di crescita personale e condivisa importante e un’esperienza da condividere anche in azienda. Il programma prevede una piattaforma digitale con contenuti multimediali, esercizi di autoriflessione, missioni “real-life” e palestre per allenare competenze chiave. I partecipanti (madri in attesa, madri e padri con figli da 0 a 3 anni) acquisiscono consapevolezza dei cambiamenti e delle risorse attivate connesse all’esperienza di cura di un figlio. Il vantaggio per l’azienda consiste nel valorizzare questa fase di vita dei dipendenti e trarre beneficio dalle loro diverse energie, migliori competenze, maggiore produttività ed efficacia.

Il percorso dedicato agli uomini si basa in particolare sulla consapevolezza di come la cura dei figli sia una grande opportunità per migliorare competenze come l’empatia, l’ascolto, la comprensione degli altri, la pazienza e la comunicazione. Insomma, una vera e propria “business school di intelligenza emotiva”.

Le colleghe e i colleghi che comunicano all’azienda lo stato di maternità o paternità ricevono il “kit di benvenuto”, contenente le istruzioni per iscriversi al percorso.

L’apertura della Community e il programma Multiply garantiscono  l’accesso a questa possibilità anche ai padri, che possono così allenarsi, insieme al loro manager, sulle capacità sviluppate con la nuova esperienza genitoriale. La community online permette a madri e padri di confrontarsi sulla genitorialità e sul percorso MAAM in un ambiente protetto e stimolante integrando le varie esperienze attraverso un sistema relazionale di oltre 5.500 partecipanti di varie aziende, facilitando il processo di apprendimento, allenamento e sviluppo delle competenze. Il programma Multiply, invece, consente uno scambio, su base volontaria, fra il responsabile e il dipendente per la valorizzazione delle competenze allenate durante l’esperienza di MAAM e utili per l’attività lavorativa.