Poste, un’azienda a misura di genitori: “Tanti servizi per i nostri figli”

Poste Italiane è una realtà a misura di papà. Sono diverse, infatti, le iniziative dell’azienda a sostegno della parità di genere e della genitorialità, come testimoniato anche la storia di Fabio Bitonte, papà e direttore dell’ufficio postale di Chiavenna, in provincia di Sondrio.

Papà e direttore

A raccontare la storia del direttore è un articolo pubblicato nell’edizione di Sondrio de La Provincia. Bitonte racconta di essere cresciuto in una famiglia di dipendenti postali con tutte le conseguenze del caso. “Quando, da ragazzo, avevo bisogno di chiedere qualcosa a mia mamma – assicura – la raggiungevo in ufficio. Posso dire di aver trascorso la mia vita in posta e devo sinceramente ringraziare l’azienda perché è grazie alle Poste se ho potuto dare un futuro alla mia famiglia. Da sei mesi – prosegue Bitonte – sono diventato papà per la seconda volta e ho già utilizzato lo strumento del congedo parentale e anche prima della nascita di mio figlio ho potuto assentarmi per assistere e dare supporto a mia moglie. Ho anche un figlio ventenne con il quale ho utilizzato alcuni servizi messi a disposizione dall’azienda, come il campo estivo o la possibilità di studiare all’estero. Ricordo – conclude – che da piccolo andavo in ufficio con mio padre e giocavo con i timbri ed è stato emozionante vedere mio figlio fare lo stesso”.

I servizi per i genitori di Poste

Per le neomamme e i neopapà, fra l’altro, Poste Italiane ha creato un percorso, cosiddetto “Lifeed”, che ha lo scopo di valorizzare le competenze maturate dai dipendenti durante l’esperienza genitoriale in termini di gestione del tempo, di ascolto, di pazienza, di empatia e di comunicazione. In pratica, le capacità e le qualità acquisite come genitori vengono potenziate grazie a un intenso programma differenziato per fascia d’età che prevede momenti di dialogo e confronto in azienda. Un’attenzione generale ai dipendenti, quella che garantisce Poste Italiane, confermata anche dall’ottenimento della certificazione “Top employers”, ricevuta per il quarto anno consecutivo e dedicata alle aziende che si distinguono per le migliori politiche messe in campo nella gestione delle risorse umane.