Roma, 14 ott – Istituzioni e cittadini sono più vicini grazie a “Inps per tutti”, l’iniziativa nata dalla volontà di favorire l’integrazione sociale e promuovere il contrasto alla povertà. Per raggiungere questi obiettivi l’Inps mette in campo azioni mirate a facilitare l’accesso alle prestazioni assistenziali e previdenziali per i soggetti più bisognosi, recandosi nei luoghi dove questi si trovano e offrire loro il supporto necessario.

L’iniziativa è rivolta alle fasce più deboli della popolazione, come persone in stato di povertà assoluta, senzatetto o senza fissa dimora; abitanti di Comuni distanti dagli uffici dell’Inps; utenti non consapevoli dei propri diritti. Il primo progetto che viene attuato nell’ambito di “Inps per tutti” interessa, in particolare, le realtà cittadine metropolitane. Le città di Roma, Milano, Napoli, Bologna, Torino e Bari si sono già attivate predisponendo degli info point per l’avvio del progetto a partire da ottobre.

“Inps per tutti – ha spiegato il presidente dell’Inps, Pasquale Tridico – è una delle prime iniziative che ho avuto l’onore e l’onere di portare avanti. L’ idea è semplice: portare le prestazioni dell’istituto tra la gente, soprattutto a chi è lontano dalle conoscenze e dalle informazioni. Siccome lo strumento di contrasto alla povertà è importante ed esiste è giusto portarlo tra le persone e rendere esigibile il diritto”.

Secondo il ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo, si tratta di “un progetto molto importante di vicinanza e di prossimità delle istituzioni ai cittadini italiani”. L’obiettivo è quello di “offrire i servizi a quei cittadini che – ha spiegato il ministro – sono in uno stato di emarginazione sociale e che spesso non hanno informazioni dirette. Così, invece, potranno accedere a misure come il reddito di cittadinanza, la pensione di cittadinanza o le altre misure di assistenza e previdenza”.