Mamma e direttrice dell’Ufficio Postale

La giovane Grazia dirige l’Ufficio Postale di Desulo, un piccolo comune della provincia di Nuoro. La sua storia, in occasione della Festa della mamma, è stata raccontata sulle pagine de “La Nuova Sardegna”, e conferma l’attenzione di Poste Italiane alla valorizzazione del lavoro femminile.

Organizzazione

Trentatré anni, un compagno e due figli Grazia lavora in Poste Italiane da dieci anni ed è diventata direttrice dopo essere stata operatrice di sportello e consulente. “Mettere assieme famiglia e lavoro – spiega – è solo una questione di organizzazione e di lavoro di squadra tra me e il mio compagno, tutto qui”.

Lavoro aggiunto

Per la giovane direttrice dell’Ufficio Postale il fatto di essere madre rappresenta un lavoro aggiunto. “Mi aiuta anche nel mio lavoro e mi aiuta a immedesimarmi meglio nelle esigenze degli altri”. In particolare, racconta, “nel ruolo di consulente che ricoprivo fino a non molto tempo fa, mi ha aiutato non poco a capire le necessità delle clienti e quelli che sono i loro bisogni in questa particolare fase dell’esistenza che è il primo periodo di crescita del bambino. Oltre a questo, diventare mamma mi ha sicuramente reso più matura e responsabile, mi ha fatto crescere ulteriormente, anche in ambito lavorativo, oltre che personale. Ritengo che il mio lavoro sia importantissimo per me: mi consente di rendermi autonoma e di realizzarmi. È molto importante rientrare a casa, dai miei figli, con grande serenità dopo aver svolto la mia giornata lavorativa in ufficio postale”.

Presidio del territorio

Grazia è convinta dell’importanza del suo ruolo per i clienti: “Per molti di loro l’Ufficio Postale è un punto di riferimento, e si rapportano a noi anche solo per avere un nostro parere o un consiglio. Nei piccoli paesi l’Ufficio Postale ricopre ancora un ruolo fondamentale: siamo a presidio del territorio”. E anche per quanto riguarda la maternità, la giovane direttrice sottolinea il grande sostegno ricevuto da Poste Italiane “nell’essere madre. L’azienda mi ha consentito di affrontare con grande serenità la fase precedente la maternità e la maternità stessa: mi sono sentita tutelata, per il fatto di essere dipendente di una grande azienda come Poste e questa è la grande differenza rispetto al lavorare per una piccola azienda”.

Una grande squadra

E dopo? “Grazie al supporto delle mie colleghe e dei miei colleghi, sono riuscita a recuperare il tempo perduto e a riprendere con gradualità e serenità il mio lavoro. Mi sono sentita supportata in tutto ed è stato fondamentale sentirmi parte di una grande squadra”.