Risparmio: sul Giornale focus sui buoni postali dedicati ai minori

Il risparmio per il futuro dei minori passa dai buoni postali: lo sottolinea il Giornale. Pensare al domani dei propri figli (o nipoti) è un pensiero comune a tutti i genitori (o nonni), più o meno giovani che siano. Lo studio, la casa, il sostegno per raggiungere l’indipendenza: le riflessioni degli italiani sono spesso simili; sono invece le soluzioni a disposizione ad essere molteplici, in grado di coprire esigenze sia a lungo sia a breve termine, con costi ridotti e in alcuni casi (come accade con le soluzioni di Poste Italiane) con vantaggi fiscali. Ne ha scritto ieri Il Giornale, passando in rassegna alcuni dei prodotti messi a disposizione da Poste in questa ottica, e in particolare i Buoni postali dedicati ai minori e Postafuturo da Grande di Poste Vita.

Le soluzioni

Il quotidiano diretto da Augusto Minzolini ha parlato dei Buoni postali dedicati ai minori. “Possono sottoscriverli un genitore o un nonno in tutti gli uffici postali ma anche online e nell’App BancoPosta. Gli importi sono pari a 50 euro e multipli, e scontano la ritenuta fiscale agevolata del 12,50% sugli interessi: sono inoltre esenti da imposta di successione”. “Sono dedicati ai più piccoli per i loro grandi progetti e gli interessi maturano fino alla maggiore età” spiega Il Giornale. “Il rendimento annuo lordo varia in funzione del periodo di possesso; dallo 0,50% da 1 anno e 6 mesi all’1,0% per 5 anni, dall’1,50% al decimo anno fino al 2,50% al diciottesimo anno”. Non hanno costi per la sottoscrizione e il possesso e sono garantiti dallo Stato italiano. Il quotidiano fondato da Indro Montanelli evidenzia anche come sia “possibile sottoscrivere polizze per accumulare un capitale per il futuro dei figli tramite premi mensili”, citando tra le opportunità anche Postafuturo da Grande di Poste Vita.