Sostenibilità e business: Poste e la piattaforma delle idee

Davvero numerosi sono gli elementi che caratterizzano l’innovativo piano “Sustain & Innovate Plus 2024” messo a punto da Poste Italiane, che si pone l’obiettivo di integrare finalità di business e attenzione verso l’ambiente con aspetti sociali e regole corrette di governo aziendale. Per Poste Italiane, infatti, essere sostenibili significa definire una chiara strategia sulle tematiche ESG e integrarle in maniera strutturale negli obiettivi strategici che trovano una loro definizione proprio nel Piano “2024 Sustain & Innovate”. Come si legge nell’articolo pubblicato su Affari e Finanza di Repubblica, il piano è stato redatto attorno ad otto pilastri, ciascuno dei quali prevede target specifici legati agli Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Onu.

La piattaforma

In quest’ottica, tutti i dipendenti di Poste sono incoraggiati a contribuire, suggerendo nuovi prodotti, servizi o processi, grazie ad un processo di condivisione strutturato attraverso la piattaforma digitale “Insieme24Si”. L’articolo ribadisce come tutto ciò rappresenti un’interessante modalità di coinvolgimento delle persone nell’organizzazione aziendale e nei suoi obiettivi di sostenibilità. Sempre nel pezzo di Affari & Finanza, si ricorda che, dallo scorso mese di novembre, e cioè da quando l’iniziativa di Poste è venuta ufficialmente alla luce, sono già state raccolte ben 674 proposte, con più di mille utenti che si sono registrati alla piattaforma dedicata. Tutte le idee pervenute sono state poi analizzate da una giuria formata da esperti interni ed esterni all’azienda. Da qui, la selezione delle migliori 100 proposte, che state così trasferite al Bootcamp.

Dopo i Bootcamp

All’interno di quest’ultimo step, vari team hanno realizzato quanto appreso, grazie anche alla preziosa sinergia di tutor dedicati. Da qui si è giunti alla selezione di una rosa di dieci finalisti, passati alla fase di accelerazione, che si concluderà nel mese di giugno. Più nel dettaglio, si può dunque affermare che, seguendo lo schema previsto dagli incubatori per le startup, i team prescelti vengono affiancati da esperti del settore, i quali svolgono la funzione di aiuto ed analisi della fattibilità dei progetti presentati, seguendo specifiche modalità per la loro realizzazione. L’articolo di Affari e Finanza ospita infine l’intervento di Tania Giallatini, Responsabile Gestione e Selezione dei Dirigenti di Poste Italiane, la quale sottolinea che “la valorizzazione delle persone e la diversity e inclusion rappresentano i pilastri della strategia di sostenibilità di Poste. La nostra azienda – prosegue la Responsabile – dedica un’attenzione particolare allo sviluppo delle competenze e al benessere dei dipendenti, cogliendone le potenzialità, sviluppandone il talento, sostenendone la motivazione, anche attraverso la contaminazione di esperienze e competenze tra generazioni”.