Buoni fruttiferi: per l’ultimo giorno di scuola Poste invita i minori a “crescere” insieme al risparmio

I “Buoni fruttiferi Postali” sono un prodotto di Poste Italiane che resiste al tempo che passa. Sono sempre attuali perché si rivolgono ad un pubblico di giovanissimi. Per questo spesso diventano anche il regalo migliore e un modo per programmare il futuro. Varesenews informa che anche in quella provincia è arrivata l’iniziativa di Poste Italiane per le giovani generazioni, in vista della fine dell’anno scolastico.

Come può essere sottoscritto

Il Buono fruttifero postale per i minori di 18 anni può essere sottoscritto in forma cartacea da un genitore, un nonno, un amico o comunque da un maggiorenne in un ufficio postale, oppure in forma dematerializzata direttamente on line sul sito poste.it o tramite l’App bancoposta, dal genitore o dal tutore previa apertura del Libretto dedicato ai minori a cui i Buoni saranno collegati.

Il Buono “cresce” con il minore

Il titolare del Buono deve essere il minore e in un certo senso, si può dire, che cresce insieme a lui perché gli interessi maturano fino al compimento del 18° anno di età, con un tasso di interesse annuo lordo che può arrivare fino al 2,50%.

Il piano di risparmio Piccoli e Buoni

Nell’approfondimento si spiega che il piano di risparmio, denominato “Piccoli e Buoni”, prevede la sottoscrizione in modo automatico e periodico di Buoni dedicati ai minori, l’importo minimo delle rate periodiche può essere di 50 euro e multipli. Per poterlo sottoscrivere, il minore deve essere intestatario di un Libretto di risparmio dedicato ai minori e il maggiorenne che lo sottoscrive deve essere titolare di un Libretto di risparmio postale o di un conto corrente bancoposta sul quale addebitare l’importo.

Garanzia dello Stato

I Buoni Fruttiferi Postali vengono emessi fino al compimento dei 16 anni e mezzo del minore e quando questi diventerà maggiorenne il valore dei Buoni sottoscritti e gli interessi maturati saranno accreditati sul Libretto di risparmio di cui è intestatario il minore. Si tratta di un prodotto sicuro perché garantito dallo Stato italiano, oltre che senza costi, salvo gli oneri fiscali, e completamente esente da imposta di successione. Inoltre, gode di una tassazione agevolata del 12,50% sugli interessi.