portalettere rimini

I portalettere che svolgono d’estate la loro professione a Rimini sono protagonisti di un lavoro decisamente particolare e ricco di quotidiane emozioni. L’attività dei postini di Rimini, città d’arte e simbolo indiscusso della Riviera Romagnola, ma anche luogo che nutre uno stretto legame con Federico Fellini, è stata così raccontata da Icaro TV con un servizio andato in onda sull’emittente, nel corso della trasmissione “Mare Mare, l’Estate con Icaro”.

La passione per Amarcord

Il grande regista, che qui nacque il 20 gennaio 1920 e che a questi luoghi intese riferire alcune delle sue pellicole più famose, tra cui quella più personale e autobiografica che nel 1975 gli valse il premio Oscar, “Amarcord” (1973), rivive ogni giorno nelle emozioni (e nel lavoro) di Oreste, un giovane portalettere di Rimini che lavora per Poste dal 2016, presso il Centro Distribuzione di Rimini Sud.

Senso di appartenenza

Oreste consegna la corrispondenza tutti i giorni, nella zona di Marina Centro. Un lavoro che è iniziato quasi per caso, per potersi pagare l’iscrizione all’Università e che, poco a poco, è divenuto la sua unica professione, nella quale emozioni, impegno e soddisfazioni si sono ben presto moltiplicate: “Rimini è famosa per Federico Fellini – sottolinea il giovane – e, nella città, il grande regista è come se lo incontrassi ogni giorno, visto che numerosi luoghi sono a lui dedicati. Questo stretto legame tra Rimini e Fellini crea un grande senso di appartenenza tra la cittadinanza”.

La soddisfazione dei clienti

Il transitare attraverso questi luoghi, così ricchi di significato artistico, fa ogni volta riaffiorare a Oreste la sua passione per il cinema, in particolare per il film Amarcord, uno dei capolavori del maestro romagnolo. Con “Amarcord” – “mi ricordo” in dialetto romagnolo – Fellini racconta la Rimini degli anni ’30, la sua giovinezza, gli amici e tutti quei personaggi che popolavano la realtà romagnola di quei tempi: “Mi sento fortunato a lavorare per Poste Italiane – conclude Oreste nel servizio – anche perché, girando per la città, ci si imbatte spesso in alcuni turisti che sono alla ricerca di informazioni proprio sui luoghi felliniani. Qui, il lavoro di postino – scherza Oreste – è un po’ assimilabile a quello di guida turistica. Ma la parte più bella della mia giornata è quando consegno la corrispondenza ai nostri clienti e questi mi ringraziano soddisfatti, dichiarando di apprezzare il prezioso servizio di Poste Italiane”.