È stato collegato alla rete il nuovo sistema fotovoltaico a servizio dell’Ufficio Postale di Albignasego: è composto da 132 metri quadrati di pannelli

Proseguono anche in Veneto gli interventi di Poste Italiane che consentiranno all’Azienda di raggiungere entro il 2030 l’obiettivo di “zero emissioni nette di anidride carbonica”. Nei giorni scorsi, infatti, è stato collegato alla rete il nuovo sistema fotovoltaico a servizio dell’Ufficio Postale di via sedici marzo ad Albignasego, in grado di sviluppare l’energia sufficiente al fabbisogno elettrico della sede sfruttando l’irraggiamento solare.

L’impianto di Albignasego

L’impianto, composto da 132 metri quadrati di pannelli posizionati sul tetto dell’ufficio, è in grado di generale una potenza complessiva di 22,2 kWp. Nella sala al pubblico dell’ufficio postale inoltre è stato installato un display che consente di monitorare i dati relativi alle prestazioni dell’impianto: attraverso lo schermo è infatti possibile verificare, in tempo reale, l’energia prodotta e i relativi benefici per l’ambiente, come le emissioni di CO2 evitate e l’equivalente, in termine numerici, di alberi messi a dimora.

Il progetto nel Nord Est

L’installazione del sistema fotovoltaico ad Albignasego fa parte di un più ampio progetto di Poste che prevede l’installazione di 20 impianti nel Nord Est (17 in Veneto) per un totale di circa 2000 kWh all’anno, intervenendo su siti di medie e grandi dimensioni tra cui uffici postali, sedi direzionali e centri di smistamento postale. In tutto il Nord Est la produzione di energia con pannelli fotovoltaici consentirà di ridurre emissioni per circa 1,3 tonnellate di CO2 ogni anno.