La provincia di Verona è la seconda in Italia per numero di passaporti richiesti attraverso la rete degli uffici postali. I 115 uffici postali abilitati hanno infatti ricevuto dai residenti oltre 4500 domande di rilascio del documento. In questo modo i cittadini non hanno avuto bisogno di spostarsi dal loro Comune per fare richiesta. Il servizio è disponibile presso 115 (su un totale di 191) uffici postali della provincia veronese e sarà progressivamente esteso a tutti gli uffici postali della provincia. Negli uffici postali della sola città di Verona fino ad oggi i passaporti richiesti sono stati oltre 2.500.
Colà di Lazise al top
In provincia sono circa 1.900 le richieste, il maggior numero è arrivato dagli uffici postali di Colà di Lazise (313), Brenzone (107), Affi (102), Mezzane di sotto (89). Ma le richieste sono state numerose anche in molti altri comuni del territorio, come Isola della Scala, Grezzana, Domegliara, Bardolino, Castel d’Azzano, Vigasio, San Giovanni Ilarione, Arcole, Vallese, Soave, Colognola ai Colli. Il servizio è disponibile anche nei comuni più piccoli come Erbezzo, Selva di Progno e San Mauro di Saline. “Siamo orgogliosi di questo risultato – dichiara Elena Cipro, Responsabile della filiale di Verona – Poste Italiane continua ad essere vicina alle persone, nei grandi e nei piccoli centri, a Verona ma anche nelle località più piccole e più distanti dal centro. Il servizio di richiesta dei passaporti, ad esempio, è disponibile negli uffici postali dei comuni più popolosi come Cavaion Veronese o Costermano, ma anche in quelli più piccoli o distanti come, ad esempio, Ferrara di Monte Baldo, Velo Veronese, Cazzano di Tramigna”.
I passaporti sotto casa
“E’ un traguardo importante – aggiunge la responsabile della filiale di Legnano Sara Mantovani – Il servizio agevola i cittadini soprattutto dei piccoli centri, come Roveredo di Guà, Erbè, Sanguinetto, Bevilacqua o Terrazzo, ma anche quelli più popolosi come Nogara, Cologna Veneta, Caldiero o Ronco dell’Adige, permettendo ai cittadini di poter richiedere il passaporto nell’ufficio postale sotto casa senza doversi spostare fino in città con risparmio di tempo e denaro. La maggior parte di questi passaporti è stata poi recapitata a domicilio dai portalettere”. Poste Italiane ha raggiunto con largo anticipo i suoi obiettivi di lancio dei nuovi servizi digitali, con l’avvio di oltre 3.600 interventi in altrettanti uffici postali in tutta Italia, dei quali quasi 3mila già terminati. Più di 44.000, invece, sono state le pratiche già concluse in circa 3.600 uffici postali.