Polis, richiesti oltre 200 passaporti negli uffici postali del Polesine
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Polis, richiesti oltre 200 passaporti negli uffici postali del Polesine

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In provincia di Rovigo il maggior numero è arrivato dagli uffici postali di Taglio di Po (45), Lendinara (27), Porto Viro e Badia Polesine (20)

Gli uffici postali del Polesine hanno ricevuto finora dai residenti oltre 200 domande di rilascio del documento. Il servizio di richiesta (o rinnovo) del documento è disponibile in circa 60 uffici postali della provincia ed anche negli uffici postali del capoluogo. Soprattutto nei comuni più lontani i cittadini hanno potuto apprezzare l’utilità del servizio, visto che non hanno avuto bisogno di spostarsi dal loro Comune per fare richiesta. Grazie al progetto “Polis – Casa dei Servizi Digitali” e alla convenzione firmata tra Poste Italiane, Ministero dell’Interno e Ministero delle Imprese e del Made in Italy, i cittadini possono fare richiesta di rilascio – o rinnovo – del passaporto direttamente agli uffici postali e di accedere, attraverso la tecnologia digitale, ai servizi della Pubblica Amministrazione.

Polis nei piccoli centri

In provincia il maggior numero è arrivato dagli uffici postali di Taglio di Po (45), Lendinara (27), Porto Viro e Badia Polesine (20). Ma le richieste sono state numerose anche in molti altri uffici del territorio, come Loreo, Rosolina, Santa Maria Maddalena.  “Siamo orgogliosi di questo risultato – dichiara Elena Cipro, Responsabile della filiale di Verona – Poste Italiane continua ad essere vicina alle persone, nei grandi e nei piccoli centri, a Verona ma anche nelle località più piccole e più distanti dal centro. Il servizio di richiesta dei passaporti, ad esempio, è disponibile negli uffici postali dei comuni più grandi, ma anche in quelli più piccoli o distanti come, ad esempio”.

Passaporti, un traguardo importante

“E’ un traguardo importante – aggiunge la responsabile della filiale di Legnano Sara Mantovani – Il servizio agevola i cittadini soprattutto dei piccoli centri, come Roveredo di Guà, Erbè, Sanguinetto, Bevilacqua o Terrazzo, ma anche quelli più popolosi come Nogara, Cologna Veneta, Caldiero o Ronco dell’Adige, permettendo ai cittadini di poter richiedere il passaporto nell’ufficio postale sotto casa senza doversi spostare fino in città con risparmio di tempo e denaro. La maggior parte di questi passaporti è stata poi recapitata a domicilio dai portalettere”.