Roma, 1 mar – Sono operativi anche nelle strade romane i nuovi motocicli a tre ruote elettrici di Poste Italiane, mezzi che il Gruppo sta estendendo in tutta Italia nel segno della sua politica di mobilità sostenibile. Da oggi 55 di questi nuovi mezzi sono in servizio nella Capitale, per rendere ancora più agile il sistema di consegna di corrispondenza e pacchi e-commerce, soprattutto nel centro storico e nelle aree a traffico limitato.

I nuovi tricicli sono stati presentati durante un evento che si è svolto presso lo storico ufficio postale di via Marmorata. Sono più sicuri, garantiscono maneggevolezza e più spazio di carico, assicurando così maggiore efficacia e capillarità alle operazioni di consegna dell’ “ultimo miglio” di pacchi e lettere.

Questo particolare motociclo a tre ruote (due posteriori e una anteriore) è alimentato elettricamente al 100%, con una potenza di 4 kW che garantisce una velocità massima in linea con i limiti imposti dal codice della strada nei centri abitati. Il mezzo – spiega Poste Italiane in una nota – è dotato di larga autonomia energetica che permette ai portalettere di consegnare la corrispondenza giornaliera con una sola ricarica. La particolare conformazione del veicolo a tre ruote, inoltre, ne aumenta la stabilità e la sicurezza per il conducente; lo speciale baule installato consente di trasportare una maggiore quantità di pacchi e lettere: fino a 210 litri, contro i 76 dei motocicli tradizionali.

La mobilità di Poste Italiane diventa così sempre più sostenibile, in linea con l’ESG – Environmental Social and Governance, approvato dal Consiglio di Amministrazione ad agosto 2018: il piano d’azione in materia di sostenibilità ambientale e sociale che ha l’obiettivo di garantire la definizione degli indirizzi del Gruppo con ricadute positive per il territorio.

Il rispetto dell’ambiente e l’attuazione di politiche energetiche sostenibili rappresentano un pilastro fondamentale della strategia di Poste Italiane, che sostiene la scelta “green” mettendo in atto politiche responsabili nei consumi di energia: nel 2017 più del 95% dell’energia elettrica consumata è stata generata da fonti rinnovabili certificate con Garanzie di Origine del Gse e una piccola quota, pari allo 0,4% autoprodotta da impianti fotovoltaici di proprietà.