Roma, 19 mar – Cambiano le abitudini degli italiani, cresce il mercato dell’e-commerce e Poste Italiane coglie il forte incremento del settore pacchi con una nuova organizzazione che ha contribuito a segnare nuovi record nelle consegne.
Come quelli raggiunti nel 2018 in Lombardia, dove Poste ha consegnato 18 milioni di pacchi, o nel Lazio con 11 milioni di pacchi, livelli mai raggiunti prima. Il risultato è in forte ascesa anche guardando a tutta Italia dove l’Azienda ha consegnato l’anno scorso il 13% di pacchi in più rispetto al 2017.

Il trend di crescita trova conferma anche dai primi dati diffusi da Poste per il nuovo anno che evidenziano un ulteriore incremento complessivo delle consegne di pacchi, legato soprattutto alla crescita dell’e-commerce, anche nel mese di gennaio 2019 rispetto allo stesso mese di un anno fa.
Dietro l’aumento dei volumi delle consegne c’è anche il modello di recapito “Joint Delivery”. Si tratta della nuova organizzazione di Poste Italiane che articola il sistema di consegne su due reti di recapito distinte ma integrate.
Una prima rete, denominata “linea di Base”, garantisce la consegna quotidiana di tutti i prodotti postali nella propria area di competenza.

La seconda rete, chiamata “Linea Business”, è dedicata alla consegna dei pacchi in fasce orarie estese fino alle 19,45 e durante il fine settimana. Il nuovo modello di recapito Joint Delivery è stato reso possibile anche grazie a un accordo sottoscritto con le organizzazioni sindacali.

Dietro questa innovazione c’è l’intenzione di Poste Italiane di rinnovare il servizio di consegna della corrispondenza seguendo al meglio l’evoluzione delle richieste del mercato, i nuovi bisogni e le nuove abitudini degli italiani. L’attuale fase del mercato è infatti caratterizzata da una costante diminuzione dei volumi di posta tradizionale e da un significativo aumento delle spedizioni di pacchi.

Circostanza testimoniata da numeri come quello dell’Emilia Romagna, dove il 55% dei 9 milioni di pacchi consegnati proveniva da acquisti online, e quello della Puglia dove il boom dell’e-commerce assicura ormai il 62% delle consegne.
In quest’ottica, il modello di Joint Delivery è entrato come parte integrante del piano industriale quinquennale di Poste Italiane presentato dall’Amministratore Delegato Matteo Del Fante con l’obiettivo di rendere la rete ancor più efficiente ed efficace.

Allo stesso tempo il “Joint Delivery” assicura la sostenibilità degli oneri connessi al servizio universale basandosi su un innovativo approccio che tiene conto delle caratteristiche del territorio – come ad esempio la densità abitativa e le serie storiche dei volumi di corrispondenza registrati, investendo sia sulla tecnologia sia sulla formazione di tutto il personale addetto al recapito.