Roma, 4 apr – E’ la risposta alla fase di volatilità che caratterizza i mercati finanziari. Si chiama “Sviluppo Mix 2023 II”, il fondo flessibile che Poste Italiane offre ai risparmiatori attraverso BancoPosta.

Per la nuova edizione di Sviluppo Mix il collocamento è partito a fine gennaio e si concluderà il prossimo 29 aprile. Si tratta di un fondo flessibile, una soluzione d’investimento disegnata soprattutto per i risparmiatori alla ricerca di potenzialità di rendimento ma che non si sentono a proprio agio nell’operare direttamente sui mercati azionari e quindi preferiscono un approccio graduale e progressivo verso asset class con maggiori potenzialità di crescita nel tempo.

La strategia di investimento di Sviluppo Mix 2023 tuttavia risulta particolarmente indicata in questa fase di elevata volatilità dei mercati finanziari. Il fondo flessibile infatti prevede un incremento graduale e progressivo delle attività più rischiose come possono essere le azioni. Tenendo sempre sotto controllo il rischio dell’investimento, Sviluppo Mix 2023 consente di mitigare le oscillazioni del portafoglio e di ridurre il rischio di sbagliare il momento in cui investire negli strumenti finanziari con più elevato profilo di rischio-rendimento.

Spesso, infatti, è il momento di ingresso l’elemento cruciale degli investimenti in asset class più soggette alla volatilità. Il Fondo di BancoPosta mira a realizzare una crescita del capitale capitale investito attraverso un progressivo incremento dell’esposizione azionaria – in un orizzonte temporale di circa quattro anni a decorrere dal termine del periodo di collocamento (fino al 30 giugno 2023) e la successiva gestione dinamica del portafoglio.

La costruzione del portafoglio nella prima fase prevede un investimento minimo del 70% in strumenti monetari e/o obbligazionari, prevalentemente con scadenze che si distribuiscono nell’arco dell’orizzonte temporale. Successivamente, in un periodo di circa 3 anni, avverrà un incremento progressivo delle asset class azionarie e flessibili attraverso il decumulo del portafoglio obbligazionario.