Roma, 14 giu – Poste Italiane è stata premiata ai Business International Finance Award 2019 nella categoria “Processi amministrativi e finanziari-Pianificazione finanziaria e gestione tesoreria”. I premi vengono assegnati alle imprese che si distinguono nel panorama nazionale per innovazione e trasformazione dei processi aziendali.

Poste ha presentato alla giuria un progetto complesso di centralizzazione e trasformazione dei servizi amministrativi del Gruppo che ha rivisitato processi, sistemi, organizzazione, con una forte valorizzazione delle competenze delle persone verso attività a valore aggiunto. Ulteriore elemento di eccellenza è rappresentato dall’introduzione di robot per la gestione dei controlli con impatti significativi su ottimizzazione dei costi del personale, spazi occupati, costi di gestione, miglioramento delle attività contabili gestionali e maggiori garanzie dei controlli. I criteri con i quali il progetto è stato valutato e misurato riguardano il ridisegno dei processi amministrativi e finanziari; miglioramento performance aziendali; individuazione di kpi (indicatori chiave di performance).

I Business International Finance Award evidenziano il valore di un nuovo modo di fare impresa, trovare innovativi metodi di finanziamento e rendere sempre più sostenibile il business non solo al fine di ottenere maggiori ricavi, ma anche per un miglioramento del contesto sociale ed economico in cui le aziende stesse sono inserite.

Sono stati selezionati i migliori progetti appartenenti a quelle organizzazioni che negli ultimi due anni si sono impegnate a creare valore, partendo da una profonda attenzione a temi come la sostenibilità, la digitalizzazione, l’innovazione nelle nuove modalità di finanziamento, la diversificazione negli investimenti, le buone pratiche di amministrazione finanziaria, gestione e controllo, e la responsabilità sociale.

La giuria di esperti era composta da Marco Allegrini (Università di Pisa), Raffaello Carnà (Università degli Studi di Milano Bicocca), Luciano Olivotto (Università Ca’ Foscari), Catry Ostinelli, (LIUC-Università Cattaneo), Roberta Provasi, (Università degli Studi di Milano-Bicocca), Riccardo Silvi (Università di Bologna), Paola Tagliavini (Università Bocconi di Milano) e Alberto Tron (Università Bocconi di Milano), e presieduta da Maurizio Dallocchio (Università Bocconi di Milano).