Nell’ultimo quinquennio il 70,3% delle imprese ha investito nella trasformazione digitale e di queste il 40% ha puntato sul “capitale umano”. Più in particolare il 37,8% delle imprese ha investito nel “reskilling” ovvero nella formazione del personale esistente mentre il 2,9% delle imprese ha reclutato nuove figure professionali come effetto degli investimenti. Di questo e altro si parlerà nel corso dell’Internet Governance Forum (IGF) Italia 2020, l’evento condotto sotto l’egida dell’Onu, organizzato per la prima volta dal Sistema camerale italiano che si terrà online dal 7 al 9 ottobre. Tre giorni di confronto e scambio di idee con oltre 30 appuntamenti inerenti alla governance di internet messi a punto da Unioncamere, InfoCamere, la rete dei Punti impresa digitale (PID) delle Camere di commercio e Camera di commercio di Cosenza con il patrocinio dei ministeri per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione e dello Sviluppo economico.

I partecipanti
Il Forum a cui hanno aderito 54 Camere di Commercio si svolge in collaborazione con Agid – Agenzia per l’Italia digitale, Politecnico di Torino, Università della Calabria, Stati generali dell’innovazione e AssoTLD. L’indagine Excelsior sulle competenze digitali mostra tra i profili lavorativi più ricercati dalle imprese nel 2019 a seguito degli investimenti effettuati nella digital transformation: l’application developer, l’ict account manager, il business analyst, il digital media specialist e l’ict consultant. Alla apertura dei lavori interverranno la ministra per l’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, Paola Pisano, il sottosegretario di Stato al ministero dello Sviluppo Economico, Mirella Liuzzi, il vicepresidente vicario di Unioncamere, Andrea Prete.