Turismo: “Con la cessione del credito Poste ci aiuta a rilanciare il settore”

L’azione di Poste Italiane per aiutare l’Italia a uscire dalla crisi si estende al settore del turismo. Grazie a un importante accordo con la Federazione Turismo Organizzato, le agenzie di viaggio e i tour operator possono cedere i propri crediti di imposta sui canoni di locazione a Poste italiane ottenendo in modo facile e veloce la liquidità in un’unica soluzione sul proprio conto corrente.

Come funziona la convenzione

L’obiettivo è consentire alle agenzie di viaggi e ai tour operator, associati e correntisti BancoPosta Business aderenti al servizio Codice di PostePay, di cedere i crediti di imposta sui canoni di locazione ai sensi dell’art. 65 del decreto legge n° 18/2020 e altri crediti d’imposta a condizioni dedicate. A fronte di una procedura di richiesta online, il servizio offerto da Poste Italiane consente di ottenere la liquidità in un’unica soluzione sul proprio conto corrente. Questa innovativa modalità d’incasso digitale consente di accettare pagamenti sia nel punto vendita che a distanza, senza bisogno di dotarsi di Pos tradizionale. Per pagare, infatti, al cliente è sufficiente inquadrare il QrCode e autorizzare il pagamento direttamente dall’app Postepay. Inoltre, è possibile per le imprese utilizzare un canale di supporto dedicato con un consulente di Poste Italiane per l’attivazione del servizio.

“Aiuto indispensabile”

Il direttore nazionale della Federazione turismo organizzato, Gabriele Milani, ha spiegato in un’intervista al TG Poste: “Siamo uno dei settori più colpiti dalla pandemia, le imprese sono ancora ferme: abbiamo ricevuto alcuni aiuti di natura fiscale ma è fondamentale trasformare in denaro i crediti di imposta con procedure semplici rapide e poco costose. Poste ci ha fornito la soluzione”. Le imprese del turismo soffrono da un punto di vista finanziario e ottenere liquidità è indispensabile per la gestione finanziaria. “Abbiamo costruito insieme a Poste un servizio dedicato – ha aggiunto Milani – che consente l’apertura di un conto corrente business necessario per attivare la convenzione e per assistere le imprese nell’attività di cessione del credito. L’ottimismo – conclude – non ci è mai mancato, speriamo con il processo di vaccinazione che sta andando avanti velocemente ci porti a un’estate di rilancio per i flussi nazionali e internazionali”.