Enrico Brignano
Enrico Brignano

Si spengono le luci sul Gargano Arte Festival, la rassegna organizzata dalla Pro Loco di San Menaio e Calenella in collaborazione con il Comune di Vico del Gargano, Ferrovie del Gargano e Sicme Energy & Gas, che con un mix di musica, spettacolo, teatro, cultura e intrattenimento ha animato l’estate a San Menaio. La serata conclusiva ha registrato il sold out vedendo come protagonista il comico e showman Enrico Brignano, intervistato dal giornalista Sky e direttore artistico della manifestazione Stefano Meloccaro.

Il Brignano pensiero sulla pandemia

Un Brignano felice e grato alla vita, che ha raccontato di sé, della sua famiglia, della gioia di essere diventato papà per la seconda volta a 55 anni. Ma anche un Brignano attento a tematiche di urgente attualità che ruotano intorno alla pandemia. “Perché i no vax stanno tra di noi”, ha ironizzato, «sono quasi come noi, non si vedono, si trasformano, si infoiano, rovinano i pranzi e le cene in famiglia […], non ci puoi parlare. La vita è troppo importante” ha detto più volte agli spettatori, invitandoli a fidarsi di più del prossimo.

Un momento di condivisione

Stefano Meloccaro ha affiancato l’attore e amico durante la serata incontro, senza seguire una scaletta precisa ma lasciando spazio all’improvvisazione. “La gente ha tanta voglia di star bene, di divertirsi e la cultura contribuisce a questo. Stare insieme è la cosa più bella del mondo e farlo in un luogo come il Gargano è un privilegio” ha dichiarato Meloccaro, ironizzando sulle anticipazioni della prossima edizione: “Vorrei portare Fleming, l’inventore della penicillina, ma siccome non è più tra noi ci lavoriamo il prossimo inverno”.

Pensando all’edizione 2022

Ora i riflettori sono puntati sull’edizione 2022, anche perché la Pro Loco San Menaio & Calenella si è aggiudicata il bando Cultura e Turismo della Regione Puglia. “La costante presenza sul territorio e l’attenzione rivolta alla Comunità Locale è l’elemento distintivo e il marchio di fabbrica di un brand che cresce beneficiando di relazioni personali ancor prima che di business fine a se stesso”.