Palermo: via al progetto “smart screening”, Poste in campo per la prevenzione

Si chiama “Smart screening” e prevede oltre all’invio del kit a casa, anche il ritiro gratuito della provetta a domicilio, il servizio di Postel di Poste Italiane scelto dall’ASP di Palermo per la campagna di prevenzione al colon retto.

Come aderire

È un servizio smart poiché prevede la possibilità di svolgere in autonomia un autotest, grazie alla provetta e alle informazioni sull’utilizzo, contenute all’interno delle buste che i cittadini hanno ricevuto nelle scorse settimane. Inoltre il campione sarà ritirato dal portalettere direttamente a casa, previo appuntamento chiamando il numero 02.82443894 dal lunedì al sabato dalle 8.00 alle 20. Il campione sarà poi analizzato dall’ASP che nel giro di pochi giorni restituirà il referto per posta.

La platea interessata a Palermo

Sono coinvolti in questa fase sperimentale 2.100 cittadini residenti nel comune di Palermo (tra i 50 e i 69 anni, non aderenti alle precedenti campagne di prevenzione per la stessa patologia) che, nelle scorse settimane, hanno visto recapitarsi una busta contenente una lettera che spiega l’importanza della prevenzione, la provetta per la raccolta del campione e le istruzioni per l’auto-test e successiva riconsegna per mano dei portalettere di Poste Italiane. I cittadini raggiunti dal kit hanno tempo fino al prossimo 31 ottobre per aderire all’iniziativa.

Vicini ai cittadini

Il servizio “Smart screening” prevede una serie di strumenti utili ad avvicinare ancor di più la Pubblica Amministrazione e i cittadini, ad agevolare i soggetti fragili attraverso servizi di prossimità, scelte comunicative efficaci e innovative, nonché tecnologie automatizzate per il monitoraggio dei dati e il popolamento dei data base. Il progetto è pensato per incentivare i controlli in autodifesa grazie all’abbattimento dei tempi di accesso, esecuzione e riconsegna del test  Un esame senza uscire di casa, che abbatte anche le barriere di diffidenza e pudore.

Difendere sé stessi

Daniela Faraoni, Commissario straordinario dell’Asp di Palermo, commenta: “Nel ricordare l’importanza di aderire alle campagne di prevenzione, con questa iniziativa sperimentale l’ASP vuol portare l’attenzione direttamente a casa del cittadino, stimolarlo ad un’azione di autodifesa, perché accedere allo screening significa difendere sé stessi, la propria tranquillità e quella della propria famiglia”. Il progetto “Smart screening” conferma la vicinanza di Poste Italiane alle comunità e al territorio e l’impegno costante nel supportare il Paese verso la transizione digitale.