Poste: grazie ai punti di prossimità evitate 50 milioni di tonnellate di Co2 in un anno

Poste Italiane è impegnata a fornire soluzioni sostenibili per shopper e merchant, dai prodotti paperless e boxless alla possibilità di sfruttare la sua rete capillare per il ritiro e la spedizione dei pacchi. Lo ha spiegato Gabriele Cappellini, Responsabile Marketing PCL di Poste Italiane, nel corso del suo intervento al Netcomm Focus, durante la tavola rotonda “Ultimo miglio sostenibile per l’e-commerce e il new retail”.

Risparmio di km ed emissioni

“Stiamo cercando di eliminare la carta e le scatole e di dare agli shopper, a chi compra online, un’esperienza il più green possibile – ha sottolineato Cappellini – L’altra leva su cui abbiamo spinto tanto è la rete di prossimità: abbiamo consegnato nei nostri punti di raccolta 40 milioni di pacchi, grazie ai quali certifichiamo nel nostro bilancio un risparmio di circa 500mila km percorsi, pari a 50 tonnellate di Co2 evitate in un anno”.

Approccio trasparente

Cappellini ha aggiunto che Poste sta lavorando sulla misurazione trasparente del risparmio di emissioni di CO2 per ogni singolo pacco consegnato: “La nostra ambizione è di fornire un dato trasparente sia al merchant sia al consumatore finale” perché “crediamo molto nella condivisione dei dati e nella trasparenza verso il mercato”.