Roma, 4 apr – “Se l’Europa manca l’appuntamento con l’innovazione tecnologica pagherà un prezzo. E l’Europa deve fare di più sull’innovazione tecnologica e in particolare la tecnologia blockchain è una innovazione che l’Europa non può permettersi di mancare”. E’ quanto ha affermato Mariya Gabriel, commissario europeo per l’economia digitale in occasione della presentazione di Iatba, l’associazione per le applicazioni blockchain.

L’esponente dell’esecutivo comunitario ha ricordato che lo scorso anno è stato lanciato l’osservatorio e forum europeo sulla blockchain. L’osservatorio ha mappato tutte le iniziative blockchain a livello mondiale e oltre 550 progetti sul tema sono attivi in Europa.

Il commissario Gabriel ha quindi sottolineato che “un’area dove la tecnologia blockchain può fare la differenza è la digitalizzazione della pubblica amministrazione” e nei giorni scorsi gli Stati membri hanno manifestato la volontà di cooperare per disegnare e sviluppare tecnologie ledger per servizi pubblici cross-border. Esperti della Commissione europea e degli Stati UE stanno lavorando per definire una infrastruttura europea dei servizi blockchain.

Altro campo di azione è il sostegno allo sviluppo di capacità digitali. “La Commissione europea – ha ricordato ancora il commissario Gabriel – ha proposto un nuovo programma, il Digital Europe Program, con una sostanziale dotazione finanziaria, pari a 9,2 miliardi. La blockchain è una delle iniziative che rientrano nel programma insieme a intelligenza artificiale, cybersecurity e high performance computing.