Roma, 5 set – La progressiva desertificazione dei suoli, derivante dal surriscaldamento terrestre, è un rischio che incombe anche sul nostro Paese. Secondo il CNR (Consiglio Nazionale Ricerche) le aree a rischio desertificazione nel Centro e Sud Italia sono diverse, con percentuali molto elevate.

Un processo di desertificazione è ritenuto in atto quando la sostanza organica presente nel suolo è inferiore all’1%, mentre generalmente tale percentuale può arrivare fino al 4% grazie al ciclo biologico dei vegetali, che necessitano comunque di tanta acqua per produrre un chilo di sostanza organica.

“Ecco perché – spiega Luciana Selmi, presidente di Anbi Lazio – è fondamentale la presenza di un sistema irriguo razionale e continuativo. In questa direzione vanno gli interventi finanziati dal Piano di Sviluppo Rurale Nazionale che, oltre a consentire lavori di potenziamento della rete irrigua regionale, favoriranno la creazione di preziosi posti di lavoro”.