Roma, 18 set – Greta Thunberg, la giovane militante ambientalista svedese, ha accusato i senatori degli Stati uniti di non fare abbastanza per combattere il cambiamento climatico. “Io so che ci state provando, ma non a sufficienza. Mi spiace” ha detto Thunberg, parlando alla task force sul clima del Senato Usa a Washington.

“Non invitateci – ha aggiunto, come riportano i media Usa – solo per dirci quanto siamo fonte d’ispirazione, senza fare poi nulla” per l’ambiente. La sedicenne era con altri giovani attivisti di tutto il mondo invitati a parlare alla task force in una due giorni. “Sto proponendovi questo rapporto come mia testimonianza perché non voglio che ascoltiate me”, ha detto consegnando un corposo documento al Congresso, invece di tenere un semplice discorso come si fa in questi casi. “Voglio – ha aggiunto – che ascoltiate gli scienziati e che vi uniate dietro la scienza. E voglio che agiate”.

Il senatore Ed Markey, dal canto suo, ha definito Thunberg una “superpotenza” e ha continuato: “Hai acceso un faro sulla questione in un modo mai visto prima. E questo sta creando un nuovo fattore X”. Durante la sua visita nella capitale Usa, l’attivista ha anche incontrato l’ex presidente Usa Barack Obama, che l’ha definita “una dei più grandi difensori del nostro pianeta”.