Roma, 15 nov – Nel 2018 sono state 567.139 le persone che hanno superato l’esame di guida per l’ottenimento della patente B, di cui ben l’80% (453.625) riguarda giovani dai 18 ai 21 anni. Il 71% dei giovani non resiste alla voglia di guidare e ottiene la patente nei tempi regolari, contro l’8% che rimanda per una questione di costi e il 6% che è stato bocciato una o più volte all’esame di guida. E’ quanto rivela un’indagine di AutoScout24.

Il 55% inizia guidando quella dei genitori, il 22% ne ha ricevuta una in regalo superata la maturità, ma c’è anche un 10% che è riuscito a comprarsela da solo con i propri risparmi. Per oltre quattro neopatentati su dieci l’automobile non dovrebbe avere nulla di diverso dal mezzo classico, ma il campione restante indica alcune caratteristiche, utili per chi è alle prime armi: dovrebbe essere piccola e compatta (33%), facile da parcheggiare e dotata di sensori che aiutano nelle manovre (29%), nonché provvista di una carrozzeria resistente (22%). Se si guarda alle alimentazioni invece, la generazione Z guida principalmente auto a benzina (50%) e diesel (31%), e per il futuro sogna di fare altrettanto. Solo il 14% desidera l’ibrida e il 13% l’elettrica.

Seppur il 66% si dica d’accordo con le restrizioni del codice della strada previste per i neopatentati, riguardanti limitazioni di potenza, di velocità e limitazioni per i livelli di tasso alcolemico, il 38% pensa che tre anni siano troppi e che bisognerebbe ridurre la durata dei limiti, mentre ben il 29% valuta le norme eccessive.

I giovani neopatentati sono sicuri di sè (58%), sentendosi tranquilli alla guida già dalle prime volte. C’è però un 30% che soffre d’ansia e vive o ha vissuto i primi momenti su strada con qualche preoccupazione. Al primo posto delle fobie più ricorrenti per chi ha appena iniziato a guidare c’è la paura di non riuscire a parcheggiare, indicata dal 28% dei giovani. A seguire, con il 22%, il traffico, colpevole di generare ansia soprattutto nelle ore di punta e al 19% la paura di investire i pedoni e di causare incidenti.

Guidare da soli in auto disturba il 17% degli utenti, quasi quanto trasportare altri passeggeri e metterli in condizione di pericolo (15%) e guidare in autostrada (14%). Presenti anche la paura di perdersi (8%), l’attenzione per le condizioni climatiche (7%), la paura di non riconoscere la segnaletica ed essere multati (6%) e le condizioni visive e di illuminazione (5%), che possono influenzare la tranquillità nella guida.