Il 73% degli italiani è intenzionato ad acquistare un veicolo elettrico. È quanto emerge dall’ultimo EY Mobility Consumer Index, lo studio annuale condotto da EY su oltre 18 Paesi, inclusa l’Italia, con oltre 13 mila intervistati, secondo cui il 52% di coloro che nel mondo intende comprare un’automobile acquisterà un veicolo elettrico (automobile completamente elettrica, ibrida plug-in e ibrida), dato che per la prima volta supera il 50%, e rappresenta un aumento di 22 punti percentuali in soli due anni.

Italia leader

L’indice EY, che analizza i principali cambiamenti rilevati nelle abitudini dei consumatori nel settore della mobilità, posiziona l’Italia come Paese leader in Europa nell’adozione di veicoli elettrici (il 73% degli intervistati è infatti intenzionato ad acquistare un veicolo elettrico), seguita da Spagna (62%), Norvegia (61%), Svezia (52%), Regno Unito (49%), Francia (48%), Paesi Bassi (46%) e Germania (45%). Nel continente asiatico la Cina (69%) e la Corea del Sud (63%) sono in testa, seguono l’Australia (38%) e infine gli Stati Uniti (29%) con la percentuale più bassa nel campione preso in esame.

Disposti a pagare di più

La sostenibilità ambientale e la sua tutela rappresentano la ragione principale dietro la volontà di acquistare un veicolo elettrico, secondo il 38% degli intervistati. L’impatto dell’aumento generale dei prezzi, in particolare di quello del gas, ha comportato un incremento (34%) delle penalizzazioni per i veicoli con motore a combustione interna. Il sondaggio EY inoltre rileva che coloro che cercano di acquistare un veicolo elettrico sono disposti a pagare un sovrapprezzo: l’88% sarebbe disposto a pagare di più e il 35% a pagare un sovrapprezzo almeno del 20% (valori in linea con il 2021).

Dati in aumento

Nel campione italiano, che vede oltre 300 intervistati, il 73% di potenziali acquirenti è orientato all’acquisto di veicoli elettrici. Un dato in aumento rispetto al 2021 che registrava un 63%. L’Italia risulta il Paese con la percentuale più alta tra quelli coinvolti nella survey EY, registrando una media globale del 52% a fronte del 42% nel 2021. Nello specifico, il 23% dei potenziali acquirenti di automobili prevede di acquistarne una completamente elettrica nel 2022, un dato nettamente in aumento rispetto all’anno scorso (9%) ma in linea con la media mondiale registrata quest’anno pari al 20%. Il 22% invece acquisterebbe un’ibrida plug-in, in leggero aumento dunque (21%) rispetto al 2021, dove la media globale è pari al 10%. Infine, il 28% acquisterebbe un’auto ibrida (nel 2021 era il 33%) a fronte di una media globale del 21%.

L’identikit degli acquirenti

Dall’Indice EY emerge che tra coloro che si dichiarano potenziali acquirenti di veicoli elettrici, il 47% sono Boomer, il 26% fa parte della Gen X, il 16% appartiene ai Millennials e il 10% alla Gen Z. In Italia, tra chi è intenzionato ad acquistare quest’anno un’automobile elettrica, il 43% abita in un’area rurale, il 18% in una città di medie dimensioni, il 18% nel centro città di una grande città, il 12% in una piccola città/paese e il 9% nelle aree suburbane di una grande città. Secondo i dati di quest’anno, inoltre, il 36% degli individui intervistati dichiara di riuscire a ricaricare quotidianamente a casa il proprio veicolo elettrico, il 21% più volte a settimana, il 20% una volta a settimana, il 13% invece mai e il 10% occasionalmente.