Sostenere i pubblici esercizi in un momento di grandissima difficoltà offrendo strumenti e consulenza per favorire il processo di digitalizzazione delle attività. È questo l’obiettivo di “Vicini e Connessi”, l’iniziativa di solidarietà digitale avviata dal ministero per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione e sostenuta da Fipe-Confcommercio con una serie di iniziative. In un momento in cui la pandemia ha completamente modificato le modalità di consumo a cui eravamo abituati, il progetto offre l’opportunità ai pubblici esercizi, ma più in generale al commercio di prossimità, di mantenere un rapporto costante con i consumatori sfruttando la tecnologia.

Assistenza e consulenza per la continuità d’esercizio
Sulla piattaforma “Vicini e Connessi” gli esercenti potranno scegliere in un elenco di oltre 100 servizi, offerti gratuitamente da aziende ed enti invitati a partecipare dal Dipartimento per la Trasformazione digitale, quelli più congeniali alla loro attività. In questo modo, gli imprenditori potranno provare a contrastare gli effetti delle misure restrittive e il conseguente drastico calo della domanda. Nello specifico, ogni esercente potrà vendere i propri prodotti e servizi attraverso il digitale, ricevere consulenza, supporto e assistenza informatica, effettuare e gestire le consegne a domicilio, promuovere e valorizzare i propri prodotti e servizi su canali innovativi. “L’iniziativa di solidarietà digitale è certamente lodevole in un momento in cui la transizione digitale diventa ancora più centrale per via delle tante restrizioni che la pandemia ha imposto al commercio fisico – ha detto Matteo Musacci, vicepresidente di Fipe-Confcommercio – La trasformazione digitale del business non è tuttavia la chiave per gestire l’emergenza ma anche per immaginare il futuro quando finalmente questa brutta esperienza sarà alle nostre spalle”.