Earth Day

L’Earth Day rappresenta la più grande manifestazione ambientale del pianeta, l’unico appuntamento durante il quale milioni di cittadini sparsi in tutto il mondo si uniscono per celebrare la Terra e per promuoverne la salvaguardia. La Giornata della Terra, momento fortemente voluto dal senatore statunitense Gaylord Nelson e promosso ancor prima dal presidente John Fitzgerald Kennedy, coinvolge ogni anno fino a un miliardo di persone in ben 192 paesi del mondo. Le Nazioni Unite hanno deciso di celebrare l’Earth Day ogni anno, un mese e due giorni dopo l’equinozio di primavera, il 22 aprile. La storia di questa giornata, giunta quest’anno al magnifico traguardo dei 50 anni, è davvero lunga e prestigiosa: nata il 22 aprile 1970 per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra, con il tempo è divenuta un avvenimento educativo e informativo. Il 22 aprile 1970, ispirandosi a questo principio, 20 milioni di cittadini americani si mobilitarono per una manifestazione a difesa della Terra. Migliaia di college e università organizzarono quindi proteste contro il degrado ambientale: e fu proprio da allora, che la giornata del 22 aprile prese il oltre 2 tonnellate di rifiuti lasciati nome di Earth Day. La Giornata della Terra diede una spinta determinante alle iniziative ambientali in tutto il mondo e contribuì a spianare la strada al vertice delle Nazioni Unite del 1992 a Rio de Janeiro. E così, la ventesima edizione ebbe come momento saliente una storica scalata sul Monte Everest, in cui un gruppo di alpinisti statunitensi, sovietici e cinesi, realizzò un collegamento mondiale via satellite. Al termine della spedizione, tutta la squadra trasportò a valle sul Monte Everest. Nel 2000, grazie alla diffusione della rete, l’Earth Day venne celebrato a livello globale, raggiungendo centinaia di milioni di persone e ospitando come testimonial molti personaggi dello spettacolo, come l’attore Leonardo di Caprio. Negli anni a seguire l’Earth Day ha superato il miliardo di persone in tutto il mondo, contribuendo a far nascere quella Green Generation che guarda a un futuro libero dall’energia da combustibili fossili, in favore di fonti rinnovabili, alla responsabilizzazione individuale verso un consumo sostenibile, allo sviluppo di una green economy e a un sistema educativo ispirato alle tematiche ambientali.